[FdE] l’Adunanza – Un nuovo Inizio.
~ 9 Adulain dell’Anno Imperiale 283 – 9 Viressè o Grvirith della Sesta parte della Ventiduesima Fioritura ~
I Mezz’elfi in viaggio verso Ceoris
Si respirava un’aria nuova in quel che restava del villaggio di Ceoris.
Il fetido odore di morte continuava a permeare l’intera zona, come a voler ricordare ai Guardiani che per loro non ci sarebbe stato altro ad attenderli se non morte e rovina. Ma questa notte la rassegnazione fece spazio a qualcos’altro nell’animo dei suoi difensori: la Speranza.
l’Ora dell’Adunanza Mezz’elfica era scoccata. Il tempo per una nuova casa per la Stirpe dei Figli di Surtur era finalmente giunto.
Earon en’Deryion, Gerath en’Eldor ed Aegon Athelas furono coloro che diedero inizio a tutto. nel Regno di Rotiniel trovarono accoglienza e disponibilità. Il tempo per un nuovo inizio era propizio ed i Tre era pronta a sfruttare questa occasione insieme a tutti coloro che avrebbero varcato i cancelli di Ceoris.
La stirpe Mezz’elfica mai aveva trovato pace.
Mai aveva trovato un posto dove poter vivere con i suoi simili senza essere giudicato. Disprezzato. Sottomesso o non preso in considerazione, e con il risveglio di un antico nemico era giunto il momento di dare una svolta alla storia.
I Seguaci dell’Invidioso erano tornati e pronti a tormentare la Stirpe dei Mezz’elfi, come a voler pulire dalla faccia di Ardania quello che per loro era stato l’errore più grande dei Valar.
l’Adunanza ha Inizio
Quando Nùt raggiunse il suo Zenit, i cancelli di Ceoris si aprirono. In molti accorsero ad udire la voce dei Tre. Alcuni furono spinti solo dalla curiosità; Sindar, Quenya, Teleri ed Umani. Altri invece decisi a seguire un ideale che a lungo era rimasto assopito nell’animo della loro stirpe: il desiderio di una nuova casa. Di rivendicare un posto su Ardania.
I Figli di Eldor sarebbero sorti quella notte, ed affianco ai loro alleati Rotinrim avrebbero combattuto i figli di Luugh. Riconquistando e ricostruendo sia Ceoris che il glorioso regno che un tempo apparteneva alla loro Stirpe.
Molti erano gli intenti. Come riportare pace ai caduti nel Regno Sotto la Montagna, Eldor.
Sarebbero stati tempi difficili. Tempi di cambiamento. Ma la Stirpe dei Mezz’elfi era coriacea.
A Ceoris quella notte non vi era spazio per la paura, ma per la speranza di un nuovo inizio.
I Mezz’elfi dovevano tornare ad essere uniti.