Briganti del Tasso
Elfi che si danno al brigantaggio! Non pensavo esistessero, sembrano sempre così distaccati dai beni materiali e invece questi ti tagliano la gola per sottrarti pochi averi.
Ma d’altra parte, i sedicenti Briganti del Tasso, non sembrano avere proprio nulla in comune con gli altri esponenti di questo popolo, a parte l’aspetto.
Al contrario degli Elfi di superficie o dei Drow, costoro non sembrano uccidere per difendere un ideale o un credo e dietro il loro operato è difficile leggere un fine ponderato, se non quello di delinquere.
Ho sentito infatti dire che, da quando questa banda si è stanziata nel Doriath del sud anni or sono, non si è risparmiata nessun tipo di bassezza: rapimenti, estorsioni, ricatti, per non parlare degli oscuri e abietti esperimenti, che pare operino nelle profondità del loro covo, ai danni di creature ardane di ogni sorta.
La minaccia è stata fino ad oggi in qualche modo tollerata dagli Elfi solamente perché, negli anni, è rimasta quasi sempre confinata nei territori occupati dalla banda di reietti, un altopiano ad ovest di Rotiniel, sotto il quale si apre un complesso di gallerie e grotte, che si dipanano nelle profondità dei monti circostanti e da cui i viandanti del Doriath si tengono sempre a debita distanza.
Pur non palesando evidenti mire espansionistiche e non perpetrando, generalmente, crimini distanti dai territori sotto il loro controllo, in alcuni casi, i Briganti del Tasso sono riusciti ad infliggere grossi tormenti al Doriath, manifestando un’inaspettata lucidità nel portare subdolamente a termine i propri piani e ricorrendo a poteri oscuri, che suscitano negli Elfi dolorose memorie….qualcuno li definisce, con desolazione e sconforto, “Lantar”, Decadentisti.