VILDERON
Prefazione
Quelli che seguono sono i risultati di attente osservazioni e di studi approfonditi sulla base del lavoro iniziato da Vantanyar Lemm.
Descrizione
I Vilderon sono una tipologia di orco discendente da quelli della Prima Era, i figli di Ghauna, gli Imperfetti, e rimasti nel Doriath dopo l’esodo dell’intera razza per le terre selvagge.
Un gruppo di piccoli orchi, infatti, era riuscito a sfuggire all’ultima battaglia con gli Elfi e si era rifugiato in una caverna nella zona centrale delle terre del Doriath. Era un manipolo di esploratori, capaci di resistere molto tempo al buio e con poca aria, tanto da essere la squadra di avanscoperta di Ghaunadaur. Quella reclusione forzata però, invece che alcuni giorni finì per essere di secoli e secoli, poiché, calmate le acque dopo la guerra, i pochi tra di essi che erano usciti ad esplorare le terre degli Elfi, avevano riportato la notizia dell’esilio e della partenza di tutti gli altri al seguito del loro signore. Per questi orchi non rimaneva quindi che la via del sottosuolo, per sopravvivere, per nascondersi ed evolversi.
Fisionomia
La loro pelle tipicamente ha una colorazione scura e metallica, apprezzata per le sue capacità protettive, dovute a secoli di evoluzione e adattamento alla vita nel sottosuolo ed agli anni passati sotto al giogo dei loro padroni demoniaci.
I Vilderon sono creature brutali che coltivano la forza del corpo, la supremazia con la violenza e solo marginalmente l’aspetto sciamanico-magico; questo lì rende indubbiamente temibili guerrieri.
Con l’evoluzione, e quindi l’adattamento al loro nuovo ambiente di vita, i Vilderon si sono differenziati per stazza e proporzioni corporee, non essendo quindi solo di bassa ed agile statura ma anche più imponenti e possenti.
La religione
Sono votati a Azghork, il Dio della Guerra, orchesco, seppur il loro culto non è articolato né sviluppato. Temono questa divinità come potrebbero temere anche altre creature violente e brutali che potrebbero sottometterli.
Società
La società dei Vilderon è basata unicamente sulla forza e la ferocia, senza differenza di genere, vige la legge del più forte, di colei o colui che vince.
Tendenzialmente si può dire che esistono 4 tipologie di gruppi, con comandanti e capi squadra, e sono: lavoratori, guerrieri, capitani e signori della guerra.
A questi si aggiunge una tipologia molto rara e particolare, che sono i Campioni, ovvero i più forti che emergono dai combattimenti in arena voluti solitamente dai Capitani.
L’evoluzione tra livelli di comando non è chiara, ma si pensa a ragion del vero, che siano regolate sempre dalla legge del più forte, un sistema che quindi non preclude a un Lavoratore di divenire Signore se questi riesce ad uccidere, e quindi a soppiantare, chi gli impartisce ordini.
Lavoratore
I più piccoli di statura solitamente sono relegati al comparto dei lavoratori, che svolgono mansioni di esplorazione dei cunicoli e degli antri, adoperandosi poi in prima persona per ingrandire e creare nuovi sbocchi di passaggio nel sottosuolo. Sono anche i primi a dare l’allarme alle squadre dei guerrieri quando individuano intrusi nel loro territorio. Trascorrono la loro vita a scavare, estrarre minerali, fonderli e lavorarli ricavandone armi e utensili di uso comune.
Guerriero
I più grandi di stazza, fin dalla nascita, vengono addestrati alla guerra e selezionati in base alla loro forza. Non è da escludere che coloro che si rivelano deboli, crescendo, nonostante una fisicità imponente, vengano comunque uccisi o sacrificati al dio Azghork.
Capitano
I capitani solitamente hanno battuto altri guerrieri nelle sfide in arena, voluti dai Signori della Guerra o da altri Capitani. Distinguersi assicura un manipolo di Guerrieri da comandare e altri Guerrieri da addestrare, sempre però in pericolo per via delle sfide alle quali man mano sono sottoposti. I Capitani sono a volte anche Campioni, selezionati per la loro ferocia senza eguali e disposti nei piani più bassi del loro territorio sotterraneo.
Signore della Guerra
I Signori della Guerra sono Capitani che hanno ucciso molti Guerrieri sfidanti e si sono conquistati la fama grazie a doti marziali e a potenza fisica difficilmente eguagliabili.
Sono stati quasi tutti dei Campioni e quindi considerati dei modelli, favoriti dal Dio Azghork, quasi impossibili da sfidare.
Maghi
Si dice che i maghi Vilderon discendono e tramandano la tradizione direttamente dagli Imperfetti, figli del Doriath permeati da una forma di magia molto alta, essendo degenerazioni degli Elfi stessi. Questa capacità, spirituale ed arcana, si è andata via via evolvendo in uno sciamanesimo molto elementare, una forma di magia che diviene anche religione e che è manifesta solo in pochissimi elementi. Questi vengono indottrinati appena è chiara la loro capacità, guadagnando uno stato sociale intoccabile ed esclusivo, fuori dalle logiche di comando e di brutalità, mantenendo il rispetto che si sono man mano guadagnati nei secoli coltivando poteri sempre più evidenti.
Il Consiglio della Guerra è composto da tutti i Signori della Guerra, coloro che decidono le sorti dell’intero popolo Vilderon.
Lure Hyalmanar