Una supplica per i suoi fratelli
Posted: Fri Feb 03, 2023 7:42 pm
Il Cantico e Supplica
Erano trascorsi alcuni anni da quando Merenwen lasciò Rotiniel per donare aiuto a Ceoris e ai Mezzelfi, così come donare aiuto alla purificazione del Fiume contaminato di Ceoris.. chiamata da una vocazione. Il Rito officiato in passato per aiutare Rotiniel, la colpì profondamente nel cuore per aver ospitato quello spirito tormentato nel suo corpo, grazie all'aiuto della Madre Beltaine. Sentì il suo calore, sentì che fece qualcosa che probabilmente nessun'altro avrebbe fatto..
Regina della luce continuava a chiamarla.. la ringraziava per avergli donato la sua voce per intonare il suo ultimo canto e così aiutare Rotiniel..
Esausta, Merenwen decise appunto di ritirarsi in comunione con l'altissima Madre a Ceoris, dove alcune Madri la accolsero e ascoltarono i suoi racconti.. dopo gli anni passati, si sentì pronta..
Ed ora tornata alla Perla, una nuova minaccia continuava a piegare i suoi fratelli e le sue sorelle, ancora una volta il suo cuore si riempì di tristezza ed era il momento di fare qualcosa.. era il momento di muoversi.. come una madre che protegge i suoi figli, come una madre che non rimane ferma mentre i suoi figli si lamentano e pronta a cullarli..
Merenwen ferma a fissare le acque del Tempio di Earlann e Morrigan, chiusa nella sua preghiera di invocazione all'altissima Madre.
Poi.. levò quel canto a voce alta.. un canto come un lamento, straziante per chi ascoltava e che stringeva il cuore in commozione.. passeggiava per cortile del tempio, dove echeggiava il suo cantico e dove i fratelli e le sorelle si fermarono ad ascoltare.. accarezzava i visi dei suoi fratelli nel suo cantico e incedere lento, come rassicurarli e donare a loro un fiore, barlume di speranza.
Incitò loro a seguirla nel cantico ed alcuni risposero alla chiamata come normale per un elfo.. intonando insieme a lei la supplica all'Alta Madre..
Poi come in processione, lenta si avviò verso la piazza centrale di Rotiniel.. e ad ogni fratello e o sorella che incontrava donava anche a loro un fiore.. giungendo alla piazza davanti la fontana dalle acque limpide e sacre..
Dove vi gettò i suoi fiorellini e il gesto fu replicato da quelli che la seguirono nella sua precessione e cantico..
Era una supplica alla madre.. una supplica per chiederle di aiutarli a spezzare questa Maledizione che incombeva su Rotiniel tutta..
Vecchi Post di Riferimento
Erano trascorsi alcuni anni da quando Merenwen lasciò Rotiniel per donare aiuto a Ceoris e ai Mezzelfi, così come donare aiuto alla purificazione del Fiume contaminato di Ceoris.. chiamata da una vocazione. Il Rito officiato in passato per aiutare Rotiniel, la colpì profondamente nel cuore per aver ospitato quello spirito tormentato nel suo corpo, grazie all'aiuto della Madre Beltaine. Sentì il suo calore, sentì che fece qualcosa che probabilmente nessun'altro avrebbe fatto..
Regina della luce continuava a chiamarla.. la ringraziava per avergli donato la sua voce per intonare il suo ultimo canto e così aiutare Rotiniel..
Esausta, Merenwen decise appunto di ritirarsi in comunione con l'altissima Madre a Ceoris, dove alcune Madri la accolsero e ascoltarono i suoi racconti.. dopo gli anni passati, si sentì pronta..
Ed ora tornata alla Perla, una nuova minaccia continuava a piegare i suoi fratelli e le sue sorelle, ancora una volta il suo cuore si riempì di tristezza ed era il momento di fare qualcosa.. era il momento di muoversi.. come una madre che protegge i suoi figli, come una madre che non rimane ferma mentre i suoi figli si lamentano e pronta a cullarli..
Merenwen ferma a fissare le acque del Tempio di Earlann e Morrigan, chiusa nella sua preghiera di invocazione all'altissima Madre.
Poi.. levò quel canto a voce alta.. un canto come un lamento, straziante per chi ascoltava e che stringeva il cuore in commozione.. passeggiava per cortile del tempio, dove echeggiava il suo cantico e dove i fratelli e le sorelle si fermarono ad ascoltare.. accarezzava i visi dei suoi fratelli nel suo cantico e incedere lento, come rassicurarli e donare a loro un fiore, barlume di speranza.
Incitò loro a seguirla nel cantico ed alcuni risposero alla chiamata come normale per un elfo.. intonando insieme a lei la supplica all'Alta Madre..
Poi come in processione, lenta si avviò verso la piazza centrale di Rotiniel.. e ad ogni fratello e o sorella che incontrava donava anche a loro un fiore.. giungendo alla piazza davanti la fontana dalle acque limpide e sacre..
Dove vi gettò i suoi fiorellini e il gesto fu replicato da quelli che la seguirono nella sua precessione e cantico..
Era una supplica alla madre.. una supplica per chiederle di aiutarli a spezzare questa Maledizione che incombeva su Rotiniel tutta..
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