- Mon Dec 09, 2019 10:47 am
#5503
[...] Su consiglio del Gran Maestro dei Cavalieri dell' Alba, Hickaru Phoenixflame, per togliere definitivamente la propria Maledizione e riavvicinarsi agli Dei, in particolare a Crom, Mannus avrebbe dovuto procurarsi un bastone di un lich, dopo averlo sconfitto in battaglia, e avrebbe dovuto portarlo al Monastero per un rituale del Gran Maestro.
Incontrò così alcuni dei suoi compari, tutti uomini liberi, anarchici senza vessilli, e gli spiegò brevemente ciò che andava fatto, così decisero all'unisono di recarsi a Deanad.
Poco prima di partire, Rhoda Lindholm, detto Cane Grigio, ci tenette a precisare, rivolgendosi a Mannus:
<< Sia chiaro, lo faccio solo per voi. Non lo farei per nessun altro. Niente Dei di mezzo. Né qui né lì. >>
Mannus gli rispose che apprezzò molto la cosa e senza troppe chiacchiere si diressero tutti verso Deanad.
Eliminarono facilmente i pochi non-morti in superficie e si calarono attraverso un pertugio all'interno di una stanza, in cui si apriva una grotta, nascondiglio di un temibile Lich Antico.
Neutralizzarono subito alcuni esseri a guardia del non-morto sacerdote dell' Oscuro, poi mirarono con estrema rapidità e precisione verso di lui, senza dargli la benché minima opportunità di fuga.
Andandogli addosso, Mannus, sostenuto dai suoi compari, urlò: << Ti offro in sacrificio a Crom >>, prima di dargli il colpo di grazia.
Frugò poi fra la sua roba e prelevò il suo bastone: Andava portato dal Gran Maestro. [...]
Incontrò così alcuni dei suoi compari, tutti uomini liberi, anarchici senza vessilli, e gli spiegò brevemente ciò che andava fatto, così decisero all'unisono di recarsi a Deanad.
Poco prima di partire, Rhoda Lindholm, detto Cane Grigio, ci tenette a precisare, rivolgendosi a Mannus:
<< Sia chiaro, lo faccio solo per voi. Non lo farei per nessun altro. Niente Dei di mezzo. Né qui né lì. >>
Mannus gli rispose che apprezzò molto la cosa e senza troppe chiacchiere si diressero tutti verso Deanad.
Eliminarono facilmente i pochi non-morti in superficie e si calarono attraverso un pertugio all'interno di una stanza, in cui si apriva una grotta, nascondiglio di un temibile Lich Antico.
Neutralizzarono subito alcuni esseri a guardia del non-morto sacerdote dell' Oscuro, poi mirarono con estrema rapidità e precisione verso di lui, senza dargli la benché minima opportunità di fuga.
Andandogli addosso, Mannus, sostenuto dai suoi compari, urlò: << Ti offro in sacrificio a Crom >>, prima di dargli il colpo di grazia.
Frugò poi fra la sua roba e prelevò il suo bastone: Andava portato dal Gran Maestro. [...]
Mannus