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[TheRogue]

"Veni,Stai attento!!! i Gagi non vedono di buon occhio noi Vaghi, sono sempre pronti ad accusarci di tutto, sorridigli sempre e non fidarti di nessuno…" era un ritornello per Nowi,il padre di Venicius.
Era una cosa che mio padre continuava a ripetermi continuamente ed effettivamente aveva ragione; dai giorni ritornato al Campo di Eracles, era mio solito spostarmi tra i vari Mercati del Continente, Hammerheim ,Amon e il Monastero e chiunque mi fermasse era intento a fare mille domande insolite;
"Cosa ti porta quì?" "Cosa fai nella vita?" "Siete quì per qualche ragione in particolare?" "Sei nuovo?! Non ti ho mai visto,da dove vieni?! " "Fatemi controllare la vostra borsa".
Io davvero tutta questa diffidenza non riuscivo a comprenderla nei Gagi,eppure sembrava per loro normale farmi domande, manco fossi stato pizzicato a rubare qualche mela da qualche banco di frutta o peggio ancora fossi un mangiamorti.
Nei giorni successivi conobbi altri "cugini" al Campo ,Lloyd e Artemius detto "Essendil".
Lloyd mi ospitò,con una Tenda,un piatto caldo accogliendomi senza fare troppe domande, perchè ero semplicemente Eracliano.
"Lloyd,ho notato molta diffidenza tra i gagi,nei nostri confronti...." guardai Lloyd.
"Gli Eracliani sono quasi tutti musici,cartomanti, mercanti, viaggiatori,artigiani,contadini avventurieri, mendicanti o ladruncoli,ma appunto i gagi pensano sempre male,che siamo solo ladruncoli..."
"cugino Mickey della Carovana degli O'Neil lo conosci?" lo fissai negli occhi mentre fumavo la mia erbapipa arrotolata.
"Sì,è quello con un occhio solo,detto Orbocchio?" disse Lloyd
"No...è quello senza un dito con l'alito pestilenziale ,che combatte per quattrini cugino,sai il Pugilato?!" era un Attività comune al Campo assieme al Govone.
"Ahhhh Mickey Pugnoduro!" aggiunse Lloyd mentre Venicius annuiva.
"Vuoi combinare qualche affare eh?! disse Lloyd guardandomi.
"Gli Affari li abbiamo dentro,chi non vorrebbe farne quì al Campo?..."gli risposi.
"Conviene andare a Samsara o a Tremec sarà là quello Zingaro di Mickey!!! Quì non si vede da una vita!"... aggiunse Lloyd sputando subito dopo a terra.
Pochi giorni dopo ci preparammo per partire divisi in due Carovane...Lloyd verso Samsara e io verso Tremec...

Il Viaggio verso il Sud era pronto Carovana, Barca di quelle prese in prestito e la fortuna dalla nostra...

[TheRogue]

PENSA AGLI AFFARI.

La Carovana dei Da Mora era nota ad Eracles per essere una Carovana di Mercanti abili.
Già in epoca passate altre Carovane era state note in tutto il Continente Umano e ad Amon.
Venicius voleva diventare autorevole e ricco,sopratutto ad Amon.
"Aprirò la La Compagnia Mercantile....vedrai Artemius...noi Eracliani siamo abili quasi al pari dei tremecciani nel fare Affari." disse Veni guardando Artemius.
"D'accordo Veni...se pensi che sia la cosa giusta,da buon cugino non potrò che sostenerti.." disse Artemius.
"I Gagi nei confronti di noi Eracliani hanno sempre avuto diffidenza,dobbiamo far comprendere che siamo persone rispettabili....chiederò la Cittadinanza e diventerò un Civis.."
aggiunse Venicius,Artemius annuì alzandosi e uscendo dalla tenda se ne andò senza aggiungere altro.
Pochi giorni dopo Venicius si diresse ad Amon,con l'intento di richiedere la Cittadinanza.
E Amon accolse la sua richiesta poco dopo.... Era l'inizio di qualcosa di Grandioso...

[TheRogue]

Alcuni giorni dopo...

Venicius era ormai stato accolto come Civis Novus;
Uno Stratega di Amon aveva avvisato di un possibile attacco al Fortino di Astris su Ankor Drek.
Era diventato un Avamposto Fragile e quindi appetibile per un probabile un attaccato.
In sostanza Venicius era finito nel momento sbagliato;
Venicius non aveva mai impugnato un Arma se non in caso di risse al Campo,doveva diventare un abile Guerriero catapultato in uno scontro con un nemico che ancora era celato nell'ombra.
Per le strade di Amon vibrava un energia che si percepiva in ogni angolo della Guerriera.
"Venicius....come Civis è tuo dovere servire la Lex e la Guerriera..." disse il Console.
Le sue parole avevano toccato Venicius nel profondo,ora era un Amoniano e il suo dovere era quello di Proteggere l'Impero.
Gli Allenamenti alla Guerriera e le Tattiche erano all'ordine del Giorno e anche i visi alla Guerriera si facevano man mano sempre più seri all'avvicinarsi del giorno X.

Venne il Giorno della Difesa del Fortino. Gli Alleati dell'Oasi si erano presentati alla difesa con Amon del Forte.


All'Orizzonte si presentò Loknar,l'esercito di Vashnaar.
Amon non fù sorpresa di tale visita da parte dei mangiamorte.
Lo Scontro fù efferato,Amon assieme a Tremec cercò di resistere ad ogni tentativo di Loknar di entrare nella prima cinta del Fortino ma furono vani i tentativi.
Man mano i Loknariani cadevano sotto le orde di meteore lanciate dai Maghi,le Ombre di Amon cercavano di disturbare Loknar nelle retrovie affinchè Loknar non potesse focalizzare tutta la propria potenza sul fronte.
La Strategia ebbe presto gli esiti voluti. Loknar dopo innumerevoli caduti chiamò la Ritirata.
Amon aveva Vinto. Amon era riuscita nell'Impresa. Il Leone era tornato a ruggire.

[TheRogue]

MERCATORES ET OPIFICES Vol. I


L'Inaugurazione del Tempio di Aengus aveva portato la visita di molti amici della Guerriera.
Ad Ufficiare all'Evento vi era il Console Ek.



Durante la Cerimonia un Baule molto grande venne portato e posto al centro, si udiva uno strano rumore di battiti di ali riecheggiare da dentro e appariva palese la curiosità di molti all'interno del Tempio;
Quando il Console diede l'ordine di aprire il Baule emerse una Fenice.
La Fenice è connessa alla ciclicità della vita, come morte e resurrezione quindi all'eternità dello spirito.
E' il sacrificio in essa rappresenta appunto il cambiamento attraverso la forza e la volontà.
Durante la Cerimonia vi fù il Grande Sacrificio della Fenice al Dio Aeungus.




Un bagliore illuminò la Sala e i volti dei presenti,in un attimo vi fù un Silenzio tombale.
Molti erano rimasero ad osservare le Ceneri della Fenice,quando ad un tratto vi fù nuovamente un nuovo bagliore e dalle Ceneri riemerse una nuova Fenice,questa volta più grande e sicuramente più forte.
Ci fù grande entusiasmo perchè quel segno per gli Amoniani era simbolo di rinascita,di opulenza e di grande cambiamento.
Al Termine della Cerimonia, le premiazioni riguardante la grande Vittoria per il Fortino di Astris.



Passarono alcuni giorni e Veni aveva in mente la sua Compagnia,voleva dare un suo ulteriore contributo alla Guerriera che lo aveva accolto a braccia aperte.
Si incontrò con il Console Ek chiedendole udienza.
"Dimmi Venicius,cosa posso fare per te?..."
"Console Ek,vorrei fondare la Compagnia Mercantile Mercatores Et Opifices,l'obiettivo sarà quello di accrescere l'Economia di Amon,delle Carovane di Eracles e della Compagnia stessa....." disse Veni guardando la Console.
Il Console non aggiunse molto ma spiegò a Veni che avrebbe sottoposto la cosa al Senato.
Veni aveva intravisto nella Fenice un segno di "rinasciata" e secondo lui fù un messaggio chiaro degli Dei.
Bisognava creare qualcosa che sarebbe stato negli annali della Storia di Amon,qualcosa che avrebbe sicuramente portato ricchezza e fortuna all'Impero.
Alcuni giorni dopo Venicius fù Convocato al Mastio dal Senato per porre alcuni dubbi che il Senato stesso aveva nei confronti della Compagnia.




Continua...

[TheRogue]

MERCATORES ET OPIFICES Vol. II


Il Senato aveva acconsentito alla nascita della Compagnia.
Venicius era motivato dal trovare Validi Mercanti.
Il Primo posto dove andare era sicuramente ad Eracles,cercando di spargere la voce molti cugini si presentarono all'Appello fatto.


"Dunque cugini e amici...La Compagnia nascerà ad Amon...e mi piacerebbe avervi al mio fianco per creare benessere e Ricchezza alle Carovane,ad Amon ed ai Mercanti che ve ne faranno parte.." disse guardando uno ad uno.
"Saremo con te Veni...." dissero in molti.
"Occorre diventare degli ottimi Civis,prestando giuramento all'Impero e servendo Amon attraverso la Compagnia.." in molti annuirono,mentre in alcuni vi erano evidenti dubbi e incertezza.
"Alavida!.." disse Veni alzando un boccale di Birra mentre dall'altra stringeva un sigaro di erbapipa acceso..
"Diventeremo la più Grande Compagnia Mercantile mai vista su Ardania!!!" .... Venicius voleva trasformare Amon in una Potenza Economica attraverso la forza delle Carovane e all'unione dei Mercanti.

[TheRogue]

MICKEY DELLA CAROVANA DEGLI O'NEIL.

Nella Lettera vi erano queste esatte parole
" Caro Venicius...sono Mickey degli O'Neil...Gira voce che ti stai allargando con la tua Carovana attirando molta invidia al Campo; addirittura fino alle Famiglie quì, di Samsara. Sono contento per la tua Fortuna. "
Sò che mi sei venuto a cercarmi assieme ad altri cugini...Un certo Lloyd mi ha parlato di te per combinare gli Affari riguardo i Combattimenti Clandestini... Ti manderò un ulteriore Lettera su come svolgere quest'Attività, ma se vuoi avere la Protezione degli O'Neil dovrai mandarmi una Lettera di credito cospicua.... 100.000 denari compare...vedi tu" Venicius chiuse la lettera si accese dell'Erbapipa e iniziò a ridere in modo isterico smettendo di colpo disse a sè stesso "Lurido sbruffone,venirmi a minacciare...Si è messo con la Carovana sbagliata..."

[TheRogue]

UN NOME PER LA COMPAGNIA.



Tre saranno i Fondatori... i più stretti e fidati dei cugini del Campo.....
Veni,Kruw e Ehra si erano riuniti per parlare a lungo della Compagnia che avrebbe riunito i Mercatores Et Opicifices, Mercanti e Artigiani di Amon e di Eracles sotto un unica grande Compagnia.
"Alavida Cugini... " disse Kruw entrando lesto nella Casa.
"Veni.. avrei una serie di domande da farti..." aggiunse quasi come se non avesse molto tempo da perdere
"Siediti..sembri di fretta..."
"Lo sono per gli Dei,devo andare Orchi,la mia ricerca non deve fermarsi e ho molto lavoro in Miniera oltretutto,sennò come la mandiamo avanti questa compagnia?! " aggiunse ridendo...
"Hai ragione...dimmi..." Veni disse a Kruw osservando Ehra completamente silenziosa.
"Un nome...come ci chiameremo,dico!!.." disse guarda Veni ed Ehra.
"Ha ragione..." disse Ehra non aggiungendo altro
"Ed è giunto il momento di scegliere...se avete idee esponetele....! " disse sorridendo mentre fumicchiava dell'erbapipa.
"Bene...abbiamo i Fondatori....sappiamo esattamente cosa vogliamo...dobbiamo firmare per dare Garanzie ad Amon... effettivamente mancava il giusto nome....e quale sarebbe se possiamo saperlo Veni?!!" disse Ehra .
"..Non ho un nome così su due piedi.. " disse Venicius guardando Kruw
"Questa Compagnia dev'essere la più Grande!!! E quindi è fondamentale che abbia un nome che rispecchi tutto il nostro essere,il nostro modo di vivere e le nostre qualità di Eracliani... aggiunse Kruw tenendo un lingotto d'ombra in mano.
"Ah proposito mi avevi chiesto di questa Lega...tieni è tua! .." porgendo il lingotto di Ombra.
"Grazie domani andrò da Ultor per farmi forgiare un Pugnale..." disse Veni mentre fissava il Lingotto, dopo un attimo apparve un bagliore nel viso di Veni.
"Vedete cugini,guardate questo lingotto...." disse agitandolo
" Siamo un pò come questo Lingotto d'Ombra,il Popolo Eracliano vive nell'Ombra ma è un popolo di grande prestigio, seppur visto con diffidenza..." aggiunse Veni
Ehra annuì aggiungendo "Nominando l'Ombra,mi viene in mente Nominis Umbra.."
Veni guardo entrambi e i due fecero un cenno quasi di approvazione.
"E dunque sembra un nome quasi di appartenenza e allo stesso tempo di prestigio...di carattere...cosa ne dite cugini?....Nominis Umbra....."
i Due annuirono....e Kruw e Veni si strinsero la mano...

"Abbiamo il nome....ora non ci resta che diventare Cittadini della Grande Città di Amon....e prosperare!..."
"ALAVIDA CUGINI!!..! urlarono tutti assieme

[TheRogue]

L'OBELISCO.


Erano giorni che Venicius assieme a Kruw erano riusciti ad aprire il Banco al Mercato di Amon e nel disporre le merci al Banco.
L'Entusiasmo era alle Stelle,si percepiva anche da lontano.
"Faremo Soldi a volontà!" disse Kruw con gli occhi che sembrassero brillare dalla felicità
"Eh già...Ora ascolta Cugino,mi allontanerò per alcuni giorni,devo andare a Tremec e farò ritorno quanto prima e di tanto in tanto..tieni sù la baracca...Tornerò per aiutare Amon con il Trasporto dell'Obelisco" disse Veni facendo un cenno guardando Kruw che annuì appena.
Molti giorni dopo Amon richiese la Presenza di tutti per poter riuscire a gestire meglio la situazione per via dell'obelisco che Amon aveva omaggiato a Tremec in segno di amicizia e Alleanza.
Veni dovette far ritorno alla Guerriera.



Vennero impiegati centinaia e centinaia di uomini.
Il Viaggio fortunatamente,grazie all'ingegno Amoniano, non fù turbolento per via delle corde e delle funi utilizzate a sostegno dell'obelisco per impedire un capavolgimento del Galeone; i mari erano calmi e probabilmente era segno della benedizione di Danu.
Al Porto di Tremec vennero ovviamente anche in soccorso i Tremecciani con orde di schiavi pronti a supportare l'impresa.



Lo schioccare della frusta era un suono che si sentì per tutto il tratto dal Porto di Tremec fino al centro dell'Oasi. Vi era un sottofondo quasi assordante dello sforzo degli Schiavi Quaylar presi dal tirare quel massiccio monumento di pietra.
"FORZA!!! MUOVETEVI BESTIE!!!" si udivano le urle dei Tremecciani e di alcuni Amoniani, corde,tronchi di legno e schiavi si muovevano all'unisono per muovere l'Obelisco.
Giunti a Tremec si portò l'Obelisco dinnanzi al Tempio di Lostris.
L'Impresa era riuscita. Il segno indistinto dell'Alleanza e dell'Impresa era visibile a chiunque avesse varcato le porte dell'Oasi. Era un Monumento talmente alto che si poteva vedere da fuori le mura di Tremec.