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Le Taglie
Posted: Sat Jul 08, 2023 12:54 pm
by TheRogue
" Venicius ...ti hanno messo una Taglia... prima hanno tentato il processo e forse per mancanza di prove hanno preferito darti una sentenza. " disse l'uomo a Venicius.
" Non temere vecchio mio.... la verità emergerà... " Venicius montò sul proprio destrierò e si diresse verso Tortuga.
Poco dopo aver messo le due Taglie scrisse sulla Bacheca di Tortuga un Annuncio, che avrebbe poi scritto in ogni Bacheca , affinchè la verità , si fosse sparsa in ogni angolo d'Ardania.
* Una pergamena viene affissa sulle bacheca *
Popolo di Ardania
A seguito delle Ingiurie ricevute, io Venicius Da Mora metto una Taglia su Artemius Dramus e Lothar Meir; che le loro ingiurie vengano lavate con il sangue.
Artemius Dramus,chiamato " Padre " che è passato dall'essere un fedele di Awen ad un fedele della menzogna e della sua Poltrona;
colui che ha usato Darkhold come mezzo per i suoi sporchi affari ed è il mandante di molti omicidi avvenuti ai danni di Amon, tutto ciò per un atto di vendetta.
Tutta Hammerheim vive nella menzogna di un Primo Ministro che fà i propri interessi a discapito della Corona o del suo Popolo; che è stato la causa principale della Guerra fregandosene del Popolo del Continente con Teatrini degni di un Tendone Eracliano, fingendo proteste della fame per poi sovvenzionare la Guerra con Armi e Uomini, portando la morte moltissimi cittadini del continente.
Colui che ha bellamente infranto un patto e che per sua bramosità stà ora cercando di macchiare il nome mio e della mia Famiglia, coloro che, tramite un atto di pia generosità e benevolenza verso il popolo tutto delle Westlands, hanno commissionato tramite le candide mani di Padre Xen la Statua di Aengus, ai tempi in cui la Sacra Chiesa era davvero trasparente e pulita;
Colui che ha rinnegato la sua stessa firma e quella del suo prececessore Arash con un Patto che li condanna per i reati e i crimini di Guerra;
Colui che ha rinnegato Crom mettendo le teste dei rivoluzionari sulla picca con metodi che vanno contro la stessa Chiesa,una Chiesa che oggi è complice e rimane in silenzio di fronte a questi atti che dovrebbero essere banditi.
Colui che ha ordinato di incendiare i Boschi e catturato i dissidenti di Darkhold molti dei quali per paura di parlare preferiscono stare sotto le catene del Primo Ministro.
Colui che dice di aver scacciato gli Uomini Liberi di Darkhold, ma in verità ha stipulato accordi segreti con Briganti noti di quel posto uccidendo il Borgomastro Geremia,vera guida del Villaggio.
L'unica giustizia rimasta, non risiede che nelle mani di chi si proclama e crede fermamente ancora nella libertà di ogni singolo Uomo e Donna del continente e non, e, chi ancora sogna per tale agognata libertà, si rechi all'Isola di Tortuga, lì troverete le taglie.
*firmato* Venicius Da Mora.
Gli Assassini di Hammerheim
Posted: Wed Jul 12, 2023 1:36 am
by TheRogue
" Dopo un giorno dalla Taglia mi hanno attentato la vita già 2 volte.... e la giornata non è ancora finita.. " Venicius guardò l'uomo.
" Gli Hammin si sono spinti fino le Terre Amoniane e non solo, fregandosene della Lex e delle Leggi degli altri Regni.. pensano di poter fare quello che vogliono ma si stanno dimostrando quello che sono dei vili Criminali con mire espansionistiche .."
"Ad Amon?! ..e la Legione?! " disse l'uomo di fronte a Venicius.
" La Legione è intervenuta, fortunatamente è successo vicino al Monastero dei Cavalieri, uscendo sono stato attaccato e un uomo mi ha assistito, ho mandato 2 missive ed è intervenuto il Legionario noto come Cashar.. "
" Per un discorso di Orgoglio, chiederà di evitare ad Hammerheim questo tipo di azione, l'Imperatore ci tiene a non rimetterci la faccia .. "
" Fai attenzione Venicius... " disse l'uomo con la voce tremolante, Venicius annuì appena si mise il cappuccio e uscì dalla Locanda del Bosco Vecchio senza aggiungere altro.
Re: Le Taglie
Posted: Sat Jul 22, 2023 11:43 am
by TheRogue
" Ti ho portato la Testa di quel corrotto bastardo del Primo Ministro.... " disse l'uomo con una sacca impregnata di sangue
" Speriamo che gli Dei non gli concedano un altra possibilità di vita a quel cane immeritevole... che tutto ciò sia un monito contro i corrotti ... " l'uomo consegnò la sacca a Venicius annuendo
" E Ora la tua spocchia dov'è?! " disse Venicius aprendo la sacca e fissando la testa di Artemius richiudendola poco dopo.
" Purtroppo contro questa gente, l'uso della forza è un atto dovuto... getta la testa in pasto ai porci.. e cerchiamo di far capire a tutti quanto Hammerheim sia corrotta e stia tramando contro Ardania .." disse Venicius porgendo la sacca, fece un leggero cenno della testa per allontanarsi
Re: Le Taglie
Posted: Mon Jul 24, 2023 1:08 am
by TheRogue
La locanda era stranamente vuota quel giorno e Venicius stava sorseggiando del liquore.
" Venicius... hanno colpito una delle due sorelle..." disse l'uomo con la voce tremolante avvicinandosi a Venicius.
" Cosa?!... " si alzò di scatto dalla sedia, fissò l'uomo dritto negli occhi , e vedendolo scosso si mise nuovamente a sedere comprendendo ciò che era avvenuto.
"Si..la taglia Venicius!... dicono che sia stato il Capitano Harl'yn del Casato dei Notch o Armato o quello che è! due frecce e la ragazza ...è andata! morta! " facendo un segno.
" ma dove diamine è successo?!... " disse Venicius sospirando
" a Loknar, a Loknar... davanti ai Contadini e non solo, hanno trovato il corpo inerme a terra, senza testa, povera ragazza , non si è curato minimamente di celare il proprio volto ... pensano di dettar legge ovunque questi hammin! " disse l'uomo guardando Venicius
" Questi Hammin non sono Hammerheim, non ci credo che tutti accetterebbero tutto ciò ma sicuramente hanno dimostrato con questo ennesimo gesto la loro vera natura.
sono dei Criminali e ora oltre ad AMon pure Loknar ne ha la prova certa; mi auguro che Loknar intervenga perchè tutto questo è inaccettabile! veniamo perseguitati e ora mi tocca portare la notizia alla sorella..." disse Venicius con la testa chinata a fissar il pavimento
" me lo auguro, me lo auguro... " disse l'uomo con le lacrime sul volto
" Speriamo che gli Dei daranno una nuova vita a quella povera ragazza, pregheremo per lei e chiederemo giustizia, Loknar non può scendere a compromessi senza dimenticare il passato .." disse Venicius
" prima ad Amon e ora a Loknar... " disse l'uomo
" Tutto ciò andrebbe fermato... sangue chiama sangue... ma Hammerheim non ha intenzione di placarsi... devo parlare con delle persone, vedremo di trovare un modo per fermare questa carneficina " disse Venicius
"Non è possibile! sai bene che cosa sono, dei criminali della peggior specie, assassini senza vergogna che bramano potere, che vogliono prendersi pezzi di terre dettando le loro leggi come hanno fatto per Darkhold.. e non si fermeranno, lo sai bene .." disse l'uomo
"Non facciamoci prendere dal panico! Sò bene cosa sono e chi sono, dobbiamo agire con intelligenza , mandami un messaggero fidato, tu sai dove...io devo parlare con delle persone... " disse Venicius; l'uomo annuì e entrambi allontanarono uscendo dalla locanda
Re: Le Taglie
Posted: Fri Oct 20, 2023 1:30 pm
by TheRogue
TORTUGA
In un mondo tormentato dagli Hammin spietati e dal dominio subdolo di Dramus, Venicius si trovò davanti a una sfida senza precedenti. La morte tragica di una giovane vittima scatenò in lui una sete di vendetta inarrestabile. Determinato a porre fine al regno del terrore imposto da alcuni individui di Hammerheim, Venicius mise una nuova taglia su Lothar Meir, il fidato luogotenente di Dramus.
Venicius riunì un gruppo di alleati per elaborare un piano. La loro missione era chiara: porre fine al terrore degli Hammin e liberare i prigionieri a Nosper. Aria Lotonero fornì preziose informazioni su Lothar Meir e la sua connessione con Dramus, sottolineando l'importanza di indebolire la loro posizione. Venicius decise di infiltrare spie tra gli Hammin per ottenere le informazioni necessarie.
Qualche giorno dopo, una spia degli Uomini Liberi di Darkhold consegnò notizie cruciali: era giunto il momento di agire. Le spie continuarono a raccogliere informazioni mentre il gruppo esterno lavorava per minare il potere degli Hammin. La battaglia per la giustizia era in corso, alimentata dalla determinazione e dalla speranza di porre fine al regno di terrore.
Mentre il tempo passava implacabile, la Testa di Lothar Meir fece la sua sinistra comparsa, grazie agli sforzi di Aria Lotonero e delle spie degli Uomini Liberi di Darkhold.
" Questa è la volontà di Vashnaar... Volontà del Primo, è un segno, gli Dei sono con noi e con la nostra causa.. " Venicius raccontò in modo dettagliato il sogno apparso qualche giorno prima della Morte di Lothar.
La lotta per la libertà richiedeva astuzia, coraggio e sacrificio, ma Venicius e i suoi alleati non si sarebbero arresi fino a quando non avessero posto fine a tutto ciò.
"Possiamo mettere fine a tutto questo se gli Hammin liberano i prigionieri a Nosper, chiedono scusa con un Proclama Pubblico, Levano i Bandi e rimuovono Dramus..." affermò Venicius con determinazione.
"Tu sei un sognatore, Venicius... non vorrei che il Re sia la causa di tutto ciò e Dramus sia solo una semplice pedina..." replicò l'uomo accanto a Venicius.
Senza dire una parola, Venicius si alzò e si allontanò in silenzio.
Re: Le Taglie
Posted: Mon Nov 06, 2023 11:23 am
by TheRogue
Tortuga 6 Nembonume 287
Con l'annuncio degli Hammin che dichiarava la liberazione del villaggio di Darkhold e il suo ingresso nel Regno delle Westlands, l'intera situazione prendeva una svolta inaspettata. Venicius rimase sorpreso dalla notizia. Sembrava che gli Hammin avessero ceduto alla pressione e avessero iniziato a risolvere alcuni dei problemi che affliggevano Darkhold.
Mentre la notizia si diffondeva tra gli abitanti di Ardania, c'era una mescolanza di emozioni.
Tra gli Uomini Liberi vi era qualcuno felice, mentre altri erano sospettosi delle intenzioni degli Hammin e del Proclama. Venicius era indeciso su come reagire a questa notizia. Era determinato a porre fine al regno del terrore degli Hammin, ma ora sembrava che ci fosse una possibilità di risoluzione pacifica.
Tuttavia, l'avvertimento degli Hammin sulla tacciatura di tradimento per coloro che avrebbero cercato l'indipendenza per Darkhold sollevò delle preoccupazioni. Venicius sapeva che la situazione era ancora delicata.
Si rifletteva su come procedere, la lotta per la libertà non era ancora finita, ma forse c'era una via diversa per raggiungere l'obiettivo.
"Nelle prossime settimane, bisognerebbe osservare attentamente le azioni degli Hammin, dobbiamo vedere se mantengono le loro promesse e se la vita a Darkhold migliora effettivamente, a quel punto si potrà mettere fine a tutto ciò" , disse Venicius.
La lotta per la giustizia e la libertà era ancora in corso, ma ora il percorso era più incerto che mai. Venicius era sperenzoso di porre fine a tutto ciò e di dare agli abitanti di Darkhold la pace e la libertà che tanto desideravano.
L'Incontro
Posted: Sat Nov 18, 2023 8:52 am
by TheRogue
L'Incontro.
LOKNAR
Jeremy Notch, era seduto dentro il Palazzo della Banca di Loknar.
La sua giornata ordinaria subì una svolta inaspettata quando Venicius aprendo la porta notò Notch e lo chiamò con freddezza mentre entrava nel Palazzo della Banca.
"Notch," disse Venicius.
Jeremy, alzando lo sguardo, incontrò lo sguardo freddo di Venicius e rispose con uguale freddezza, "Da Mora."
Quel momento avrebbe cambiato il corso della loro conversazione.
Venicius iniziò la discussione in modo accusatorio, esprimendo sorpresa riguardo agli eventi recenti a Darkhold e sollevando dubbi sull'operato di Hammerheim, in particolare sul Campo dei Prigionieri.
Notch, con determinazione, respinse l'accusa, sottolineando che il Campo dei Prigionieri era stato creato per proteggere gli abitanti di Darkhold, non per imprigionarli.
La tensione si fece sempre meno tesa, quando Venicius insistette sul perché Darkhold avesse bisogno di protezione dai loro alleati, i Corvi della notte, o dagli Hammin, considerati più pericolosi dei Corvi stessi.
Jeremy, inizialmente un sostenitore di Dramus e degli Hammin, mostrò interesse nel sentire la prospettiva di Venicius, ma con freddezza replicò che era a Loknar per questioni personali e aveva poco tempo da perdere.
Venicius alzò il suo bastone in segno di sfida e iniziò a interrogare Notch sulle azioni di Darkhold.
Questa volta, Jeremy alzò gli occhi dalla lettera che stava scrivendo, dimostrando un interesse crescente.
Venicius rimase perplesso quando Notch affermò che il Campo dei Prigionieri non era una prigione, ma un meccanismo di protezione. Questo portò a una discussione più approfondita tra i due.
Dopo un acceso scambio di parole, Venicius ammise che aveva sempre stimato Notch, anche se da avversari.
La conversazione si fece più amichevole mentre i due uomini cercavano di capirsi reciprocamente.
Le parole di Venicius si focalizzarono sui timori riguardo all'accordo tra Dramus e i Corvi della notte e l'eventuale minaccia che rappresentavano.
Notch cercò di spiegare che non esisteva alcun accordo tra Dramus e i Corvi, ma Venicius era scettico.
Nonostante le loro diverse opinioni, il dialogo continuò, con ciascuno cercando di far valere il proprio punto di vista.
Alla fine, i due uomini si alzarono dal tavolo, mettendo fine alla discussione.
Nonostante le divergenze, sembrava esserci una sottile apertura e la possibilità di una migliore comprensione reciproca.
Mentre si allontanavano dal tavolo, avevano posto le basi per un possibile dialogo futuro, lasciando i loro destini a intrecciarsi ancora.
Re: Le Taglie
Posted: Mon Nov 20, 2023 5:52 pm
by TheRogue
IL SOGNO SPEZZATO CHIAMATO DARKHOLD.
Venicius vagava tra i banchi del Mercato di Loknar, cullato dai pensieri tumultuosi scaturiti dall'incontro con Jeremy Notch. I dubbi avvolgevano la sua mente come serpenti velenosi, specialmente riguardo agli Hammin e al loro presunto accordo segreto con i Corvi della notte.
Darkhold, il villaggio che aveva difeso con passione per mesi, sembrava ora essere preda di forze oscure, un luogo dove l'ombra del dubbio cresceva inesorabilmente.
Decise di lasciare Loknar alla volta di Tortuga, sperando che la distanza gli offrisse una prospettiva più chiara. I documenti sparsi sul barile della barca erano carichi di relazioni e tomi, tutti indizi di un'intesa oscura che minacciava la stabilità di Darkhold. Nonostante la sua reticenza, Venicius temeva che gli Hammin avessero tradito la fiducia del Villaggio, stringendo patti sinistri con i Corvi della notte.
Sbarcato a Tortuga, si rifugiò nella locanda, avvicinandosi al camino per rileggere gli scritti. Il crepitio della fiamma sembrava rispecchiare l'agitazione che lo permeava. Determinato a svelare la verità, anche se ciò avrebbe significato mettere in discussione vecchie amicizie e alleanze, Venicius si immerse nel lavoro, scrutando ogni dettaglio e seguendo ogni possibile traccia che potesse condurlo alla verità celata.
Il peso delle prove contro gli Hammin e la crescente sensazione di impotenza minavano la sua determinazione. Darkhold sembrava ormai intrappolata in un destino ineluttabile, vinta dalle forze oscure. Riconoscendo la perdita inevitabile, Venicius decise di abbandonare il sogno di preservare la purezza di Darkhold e il grande sogno di Libertà.
Invece, decise che da quel giorno avrebbe concentrato le sue energie e risorse su qualcosa che riteneva ancora prezioso: la sua Famiglia e la Banca. Era giunto il momento di abbracciare il cambiamento, di focalizzarsi su ciò che poteva ancora proteggere e preservare. Le attività della Banca, un tempo floride, erano cadute nell'oblio, ma Venicius intendeva cambiarne il destino. La sua dedizione era ora indirizzata a ristabilire la grandezza della banca e a consolidare la stabilità economica del Casato Da Mora.
Sebbene il cuore di Venicius fosse intriso di nostalgia per il sogno spezzato di Darkhold, comprese che doveva concentrarsi su ciò che poteva cambiare.
Il futuro della sua famiglia e la prosperità del Casato Da Mora dipendevano dalle sue azioni presenti, lontano dall'ombra del passato che era Darkhold.
Re: Le Taglie
Posted: Sun Dec 24, 2023 8:34 pm
by TheRogue
IL PROCESSO.
Le recenti notizie riguardanti la battaglia nelle gole di Darkhold, combattuta con coraggio dai Martelli Dorati e da altri valorosi Hammin, avevano raggiunto le orecchie di molti, incluso Venicius. La notizia lo colse di sorpresa al punto che decise di scrivere una lettera ad Artemius, in cui esaltava il coraggio degli Hammin nell'affrontare i Briganti del Corvo.
Tuttavia, in mezzo alle pieghe di questa storia di vittoria e sacrificio, emerse anche il racconto del processo per eresia contro Thorgun del Clan Uruzson. La notizia lo scosse visibilmente. Venicius era consapevole del passato di Thorgun, che un tempo portava il manto Kurdan come lui, ma che poi aveva abbandonato le Terre di Kaek a causa del suo rinnegare l'Antica Via e il Culto di Yggr. Conosceva bene le intricate questioni politiche di Hammerheim e riteneva che questo processo fosse un ennesimo inganno orchestrato per alimentare la loro guerra contro il Clan.
Con determinazione, Venicius decise di cercare Thorgun per approfondire la situazione. Gli inviò una missiva al Villaggio di Uruzborg, manifestando il suo interesse nel comprendere meglio gli eventi in corso e dimostrando la sua preoccupazione per le presunte trame politiche che si celavano dietro l'accusa di eresia.
Re: Le Taglie
Posted: Tue Jan 02, 2024 12:16 pm
by TheRogue
URUZBORG.
Thorgun, ancora provato dalle ferite della recente battaglia e dai ricordi raccapriccianti degli Orchi che avevano distrutto buona parte del Villaggio degli Uruzson, ricevette con sorpresa e gratitudine la missiva di Venicius.
Accettò l'invito, e presto i due guerrieri si ritrovarono a parlare nei pressi di un fuoco vivace, nel cuore del Villaggio di Uruzborg dove molti uomini stavano ricostruendo e riorganizzando.
Con la sua imponente figura e il volto segnato dagli scontri, Thorgun scrutò negli occhi di Venicius, riconoscendo la familiarità di un tempo ormai lontano. Dal canto suo, Venicius cercò di discernere la verità dietro gli eventi che avevano portato al processo contro Thorgun.
"Venicius...Syskar.." cominciò Thorgun con voce roca, il fumo del fuoco avvolgendo le sue parole, "è vero, sono stato accusato di eresia. Ma ciò che non è stato raccontato nei resoconti ufficiali è la verità dietro tutto ciò... La politica di Hammerheim e i loro interessi e in tutto ciò complici anche Amon e Loknar che sembrano solo dei cani che portano una catena al collo..." disse Thorgun, il suo sguardo profondo riflettendo un mix di amarezza e determinazione.
"Non siamo traditori o rinnegati come le chiese riunite vogliono far credere. Abbiamo abbandonato Helcaraxe da tempo, diventando figli della Dea dei mari. E oggi sono qui dinnanzi a te perché gli Dei riconoscono ciò che dico, avendomi dato un'ulteriore possibilità... Tutto ciò è semplice politica, una politica che tu conosci bene e che ha colpito anche Darkhold..."
Venicius annuì lentamente, comprendendo la complessità delle dinamiche politiche che permeavano la vita a Hammerheim.
Thorgun procedette a raccontare la storia dei giorni che avevano preceduto la devastante battaglia. Spiegò come gli Orchi, approfittando della guerra interna tra i Clan di Hammerheim, avevano reso il Villaggio degli Uruzson particolarmente vulnerabile, diventando così un facile bersaglio.
Ascoltando attentamente, Venicius si rese conto che la minaccia degli Orchi era molto più intricata di quanto avesse inizialmente pensato. La sua preoccupazione per le trame politiche si trasformò in un senso di urgenza nel capire la complessità della situazione.
"Thorgun, dobbiamo unire le forze e combattere insieme la minaccia degli Orchi. Se me lo permetterai, vivrò un po' qui nel Villaggio, spostandomi di tanto in tanto, ma sarò qui ad aiutarvi. So che gli Orchi si stanno muovendo in ogni dove su Ardania... non è cosa da sottovalutare," disse Venicius con determinazione.
Thorgun annuì, riconoscendo la saggezza nelle parole di Venicius. In quel momento, i due guerrieri decisero di alzare le brocche.
"Skoll!" gridarono all'unisono, e Thorgun fece un segno con la testa in segno di approvazione. La fiamma del fuoco danzava, e nel chiarore delle fiamme, le espressioni di Thorgun e Venicius riflettevano una nuova alleanza
Re: Le Taglie
Posted: Wed Jan 03, 2024 11:13 am
by TheRogue
L'ONORE E IL PASSATO.
Durante i giorni successivi, Venicius si immerse nella vita del Villaggio di Uruzborg, riabituandosi al freddo tagliente delle terre innevate, sentendo il morso gelido che gli ricordava i giorni della sua infanzia. La presenza della madre nordica aveva lasciato un'impronta profonda, e i ricordi dei tempi trascorsi sotto il comando di Kaek a Helcaraxe affioravano come fantasmi nel suo passato.
Thorgun, ancora segnato dalle ferite e dagli orrori della recente battaglia, trovò in Venicius non solo un alleato contro la minaccia degli Orchi ma anche un collegamento con un passato condiviso. Le storie di Helcaraxe, dei giorni di gloria e delle difficoltà che avevano attraversato assieme, furono condivise tra i due guerrieri intorno al fuoco vivace.
Nel corso delle conversazioni, emerse chiaramente che i destini di Thorgun e Venicius erano intrecciati. Helcaraxe, Hammerheim, Darkhold e le chiese riunite erano tessere di un intricato mosaico, ed entrambi avevano vissuto ritrovandosi.
La decisione di Venicius di rimanere al Villaggio di Uruzborg per aiutare Thorgun e la sua gente contro la minaccia degli Orchi rappresentava un atto di solidarietà che andava al di là di tutto, era una questione da Nordici. Thorgun, a sua volta, accettò l'aiuto con gratitudine, riconoscendo che la forza nel combattere gli Orchi risiedeva nell'unione dei vari Clan e dei Guerrieri valorosi.
Venicius aiutò Uruzborg anche con delle mercanzie che portava dal Sud e dai suoi viaggi. Aveva appreso dal Clan che avrebbero istituito un piccolo mercato dove far venire gente da ogni dove senza che questi avessero problemi con il Clan stesso. Uruzborg si sarebbe rimessa in piedi, e il Clan pure.