[HMR] L'Adunanza Accademica
Posted: Sat Jan 07, 2023 2:14 pm
La luce di Aguardar si è già assopita al sopraggiungere della ventunesima ora del terzo giorno di postapritore dell’Anno Imperiale 287. Scoccata è l’ora dell’Adunanza Accademica annunciata nei giorni precedenti. Il giardino dell’Aquila, sito al primo piano dell’Accademia delle Arti delle Westlands, è, come in un abbraccio, pronto ad accogliere le genti giunte nel corso della serata: i Cavalieri dell’Alba e alcuni loro ospiti al Monastero che conoscevo solo di vista, le Tetrarche Elwing e Aislin Dankerwald, Sindel Blakney, Fratello Arn dell’Aben, Pewin Keec, i fratelli Derrik, Lord Jeremy Notch, Corvo a rappresentanza dei Martelli Dorati, il Tesoriere Jolet Tudas, Viktoria Tredahoe e Zenon Valdemar. Al di fuori, lungo le vie, i Martelli Dorati, seguendo la guida del capitano Lyvar, garantiscono sicurezza all’incontro.
Giunto è il momento dell’introduzione alla serata.
“Benvenuti all'Accademia delle Arti delle Westlands
Chi vi parla è Delia Didol, in qualità di Custode Arcana di questo luogo.
Questa è la serata che abbiamo scelto di dedicare all'Adunanza Accademica, per mostrare le colonne su cui poggia la nostra struttura: dedizione, altruismo, compartecipazione, aggregazione, memoria, analisi, insegnamento, innovazione, consenso e infine fedeltà.
Spesso affermiamo che il sapere non ha colore e non ha bandiera, ciononostante questa nostra istituzione è cresciuta cullata nella sapiente mano della Corona delle Westlands e abbracciata dal Consiglio Reale. Mai nessuna forma di conoscenza acquisita qui potrà nuocere al Regno.
Il motivo che ci ha spinto ad ideare questi incontri settimanali è quello di arricchire e irrobustire le colonne dell'Accademia, concedendole un nuovo connotato. Gli incontri saranno spunti per raccogliere aggiornamenti, sviluppare teorie, alimentare dubbi, organizzare sperimentazioni, nella speranza che possa apparire al semplice un luogo dove rivolgersi se si ha una curiosità e al dotto il fulcro per diffondere le proprie idee e soluzioni.
Ad ogni appuntamento verrà deciso l'argomento per l'incontro successivo così da concedere il giusto tempo a tutte le azioni necessarie per sperimentazioni, ricerche, raccolte di informazioni, condivise poi all'incontro successivo o eseguite durante l'incontro stesso.”
A seguito iniziano le danze di parole. Una presentazione del Candidato Aspirante Accademico Alexis Derrik si rivela come curiosa e colorita narrazione. Il progetto di Biblioteca di Hammerheim viene presentato dal Tesoriere Tudas, con rinnovato scopo di rendere ogni conoscenza fruibile, garantendo analisi critica negli scritti esposti.
Elwing riporta le informazioni in merito ai ripetuti pericoli alla Cittadella dei Monaci Imperituri dando evidenza all’impossibilità di accedervi a causa di altissime e dannose colonne di fuoco.
Gli scambi di informazioni si rivolgono agli sviluppi sulle ricerche in merito al Re Sommerso e alla veggente Suelain, dopo quanto appreso dalle visioni di Arn del fiume Aben. Nessun preciso dettaglio viene condiviso considerando il luogo non protetto. Si fa cenno ai messaggi affissi di adunata dei ferventi seguaci di Danu esposti sulle bacheche nei giorni precedenti. Si rimanda a specifici successivi incontri in luoghi più consoni. Molti dei presenti offrono la propria disponibilità in sostegno delle operazioni successive, laddove possibile.
Si solleva la necessità di approfondire le conoscenze sui non-morti, di cui si scoprono ogni giorno nuovi sviluppi, soprattutto in collegamento agli attuali accadimenti che hanno travolto Deanad e il Continente. Eru Silme solleva poi altri argomenti: le nuove tracce di antichi insediamenti elfici. Il Gran Maestro Hickaru PhoenixFlame propone un approfondimento sugli Antichi Dei. Jolet Tudas sui "Santi della Chiesa".
Corvo gradirebbe approfondimenti sui mezz’elfi, usi, costumi, opinioni, aneddoti.
L’incontro volge al termine con la promessa di rendere disponibili i temi di discussioni per i prossimi incontri e il resoconto di quanto narrato come materiale da distribuire fissato per il successivo 10 postapritore.
La luce di Cridille’, come faro di Speranza, brilla illuminando le vie della Splendida.