Missiva di scuse pubbliche alla bacheca di amon.
Posted: Sat Nov 26, 2022 10:34 pm
In seguito all'Udienza avvenuta il 21 Nembonume 286 , Vorrei informare il popolo amoniano che Il sottoscritto Norman Uthrjl con l'accusa di aver Minacciato di morte il Senatore, Legato,Sommo templare e Centurione Titus De Lyoness e' stato Ufficialmente degradato Al grado di Legionario Nonostante il chiarimento di intenzioni e la denuncia di abuso di potere verso il senatore sopracitato.
La mia controparte rappresentata dal Centurione, legato, sommo templare e senatore titus de lyoness e' stato sentenziato per i danni subiti al sottoscritto con una pena pecuniaria di 20.000 monete interpretando la lex.
Intendo rendere questa sentenza pubblica, Poiche' la giustizia ha un volto di trasparenza e necessaria a riportare ordine dove necessario.
In veste di centurione,come esempio massimo dei valori amoniani, Ho ritrovato e continuo a ritrovare ingiusta la sentenza nella mia visione soggettiva dell'accaduto interpretando la lex,e poiche'tradirei i miei valori a proseguire la mia carriera in legione, di cui la giustizia e' parte di questi, accettando tale situazione,e non il degrado in se, sinonimo di consapevolezza, apprendimento e saggezza,ho deciso di terminare quella sera stessa la mia carriera militare fino a quando non vi sara'il tempo di fare chiarezza,prendendomi le piene responsabilita'che queste ne comportano, per tale motivazione non mi dovrete piu' alcune formalita'militari .
Con questa missiva, intendo chiarire che non ho mai avuto intenti omicidi verso il centurione e senatore sopracitato e mai ne avro', a prescindere dagli esiti di questa situazione dove vorrei chiedere scuse pubbliche e formali ad egli qualora Io abbia avuto un comportamento non consono verso "le istituzioni" che egli rappresenta.
Al di fuori di idee soggettive , attualmente stiamo vivendo un periodo di grande sfida per l'impero e non vi e' spazio per perdite di tempo non necessarie ,e mi affidero' alle istituzioni competenti qualora sia necessario a risolvere incomprensioni e saranno i fatti a colmare le parole in seguito,e nonostante le mie scelte, intendo continuare a proseguire il servizio militare della mia vecchia coorte di appartenenza come meglio l'impero intendera' e avra' bisogno di essere svolto.
Un servizio che dopo qualche giorno dalla sentenza con riflessione e calma del mio animo, intendo continuare a svolgere in maniera incondizionata a pieno regime al di fuori del comando del centurione sopraccitato,e saro' dunque presente alla coorte di seiland anche nelle piu' grandi avversita' giudiziarie che con responsabilita' accettero'proseguendo con fermezza nelle mie idee.