[HMR] Diario del Tesoriere - Magia verbale e scritta
Posted: Sat Apr 16, 2022 6:53 pm
Diario del Tesoriere
Hammerheim, Regno delle Westlands, 16 Adulain A.I. 286
Oggi è il 16 Adulain, scrivo queste righe perché durante le mie ricerche su quanto sta accadendo
ho deciso su cosa impegnare i miei sforzi d’ora in avanti, ieri ne ho parlato con il Rettore Zenon,
oggi con alcuni compagni dell’Accademia… ho ancora troppi dubbi e troppe incertezze, mi sento come
se io abbia davanti ai miei occhi un mondo che nessun’altro riesce a vedere e ogni volta che provo a
parlarne con qualcuno mi guardano tutti come fossi una pazza… eppure per me è tutto così chiaro e logico…
Sin da piccola ho dedicato la sua intera esistenza al lavoro, ma da quel fatidico giorno in cui Hamanu
è apparso con le sue torri e le sue sfere di energia assassine… ho del tutto cambiato idea su cosa sia la magia
e come usarla… molti si lasciano ossessionare dalla potenza dei mantra ma la magia va oltre,
la magia è nel tutto… è in ogni cosa… è talmente oltre le nostre possibilità che ci lasciamo affascinare
da cose talmente tanto stupide e marginali da renderci ridicoli…
I primi mesi li ho trascorsi cercando di rimettere in ordine gli appunti presi su Falil Garil,
scoprire che gli Osservatori fossero in grado di adoperare la magia senza bisogno di produrre i mantra
mi ha spiazzata, fino ad allora avevo considerato la magia solo quella prodotta tramite la manipolazione vocale
ma non è così… addirittura gli Osservatori hanno definito il nostro metodo “rudimentale”, quasi limitativo…
come se nella creazione di una sillabazione ci fossimo auto imposti un vincolo oltre cui non poter osare…
Se la magia non è solo il frutto dei mantra.. allora esistono altri modi, ho iniziato dunque ad interessarmi
alle rune che si trovano ad esempio in alcune zone come il monastero o presso le cattedrali,
molti le considerano un prodotto sacro o quasi, qualcosa più legata alla sfera divina che a quella arcana…
ma così come al monastero anche ad Edorel e in molti altri luoghi esistono cose del genere...
cosa sono davvero le rune?
In Accademia ho discusso della cosa con Niivae la sacerdotessa di Althea, è giovane ma avendo viaggiato molto
sa un sacco di cose, mi ha raccontato del rituale fatto al monastero e mi ha detto che anche ad Amon
ci sono delle rune simili, ma mi spiegava che il rituale fatto ad Amon aveva più un carattere arcano che sacro..
inoltre abbiamo ragionato sul fatto che nella pratica giornaliera le rune che si marchiano sulle armi
e sugli oggetti sono considerate arcane…
mentre ne parlavamo è spuntato il Rettore con una sacca piena di rune dicendomi che,
considerata la mia curiosità in merito all’argomento, tanto valeva approfittarne…
così ora dovrò anche studiare i portali dimensionali e come funzionano le rune dei portali.
In serata scriverò a Testenio e andrò a cercare qualcuno al monastero…
ho anche incontrato BraccioArgento e chiestole se mi fa incontrare uno dei Djaredin esperti in materia…
spero mi faccia avere presto sue notizie.
Hammerheim, Regno delle Westlands, 16 Adulain A.I. 286
Oggi è il 16 Adulain, scrivo queste righe perché durante le mie ricerche su quanto sta accadendo
ho deciso su cosa impegnare i miei sforzi d’ora in avanti, ieri ne ho parlato con il Rettore Zenon,
oggi con alcuni compagni dell’Accademia… ho ancora troppi dubbi e troppe incertezze, mi sento come
se io abbia davanti ai miei occhi un mondo che nessun’altro riesce a vedere e ogni volta che provo a
parlarne con qualcuno mi guardano tutti come fossi una pazza… eppure per me è tutto così chiaro e logico…
Sin da piccola ho dedicato la sua intera esistenza al lavoro, ma da quel fatidico giorno in cui Hamanu
è apparso con le sue torri e le sue sfere di energia assassine… ho del tutto cambiato idea su cosa sia la magia
e come usarla… molti si lasciano ossessionare dalla potenza dei mantra ma la magia va oltre,
la magia è nel tutto… è in ogni cosa… è talmente oltre le nostre possibilità che ci lasciamo affascinare
da cose talmente tanto stupide e marginali da renderci ridicoli…
I primi mesi li ho trascorsi cercando di rimettere in ordine gli appunti presi su Falil Garil,
scoprire che gli Osservatori fossero in grado di adoperare la magia senza bisogno di produrre i mantra
mi ha spiazzata, fino ad allora avevo considerato la magia solo quella prodotta tramite la manipolazione vocale
ma non è così… addirittura gli Osservatori hanno definito il nostro metodo “rudimentale”, quasi limitativo…
come se nella creazione di una sillabazione ci fossimo auto imposti un vincolo oltre cui non poter osare…
Se la magia non è solo il frutto dei mantra.. allora esistono altri modi, ho iniziato dunque ad interessarmi
alle rune che si trovano ad esempio in alcune zone come il monastero o presso le cattedrali,
molti le considerano un prodotto sacro o quasi, qualcosa più legata alla sfera divina che a quella arcana…
ma così come al monastero anche ad Edorel e in molti altri luoghi esistono cose del genere...
cosa sono davvero le rune?
In Accademia ho discusso della cosa con Niivae la sacerdotessa di Althea, è giovane ma avendo viaggiato molto
sa un sacco di cose, mi ha raccontato del rituale fatto al monastero e mi ha detto che anche ad Amon
ci sono delle rune simili, ma mi spiegava che il rituale fatto ad Amon aveva più un carattere arcano che sacro..
inoltre abbiamo ragionato sul fatto che nella pratica giornaliera le rune che si marchiano sulle armi
e sugli oggetti sono considerate arcane…
mentre ne parlavamo è spuntato il Rettore con una sacca piena di rune dicendomi che,
considerata la mia curiosità in merito all’argomento, tanto valeva approfittarne…
così ora dovrò anche studiare i portali dimensionali e come funzionano le rune dei portali.
In serata scriverò a Testenio e andrò a cercare qualcuno al monastero…
ho anche incontrato BraccioArgento e chiestole se mi fa incontrare uno dei Djaredin esperti in materia…
spero mi faccia avere presto sue notizie.