Vendetta!
Posted: Thu Apr 29, 2021 12:58 pm
Alcune notizie trapelarono informando i Djaredin che Hammerheim era stata attaccata dalle facce di polpo.
Sembrava il momento adatto per una vendetta contro quegli esseri che tanto avevano fatto patire il popolo della montagna.
Si decise di andare in supporto degli Umgi, non senza essersi opportunamente preparati.
Le fucine cominciarono a lavorare, per forgiare le migliori armature che potessero proteggere il fiero popolo dagli attacchi psichici dei polpi.
Anche l'Accademia dei Segreti e delle Invenzioni si mise all'opera, cercando di realizzare qualcosa che aiutasse l'armata in battaglia.
Nel museo della Gemma era presente un vecchio artefatto di manifattura Illithid; un bracciale che l'allora Morgat Tarja Giramondo era riuscita a spezzare grazie all'aiuto della Triade.
I genieri pensarono di utilizzarlo a proprio vantaggio. L'energia in esso racchiusa poteva essere sfruttata ed incanalata.
Il progetto, seppur nella sua complessità, risultava semplice per chiunque avesse le dovute conoscenze di tecnologia Djaredin.
Fu realizzato un Annichilatore che, a differenza del tradizionale progetto, utilizzasse il bracciale come nucleo, e fosse schermato in Merkite e Orialkon per contenere il suo potere psichico e magico.
Tra gli occhi sbigottiti, timorosi e quasi increduli di tutti i cugini, i Genieri dell'Accademia riuscirono a forgiare il congegno e lo innestarono in un automa meccanico per un migliore mobilità.
All'attivazione, il dispositivo riusciva a conferire alle truppe vicine un maggiore auto controllo e resistenza agli attacchi delle facce di polpo.
Il lavoro aveva avuto successo. Ora non rimaneva altro che usarlo in battaglia, per ottenere la tanto agognata vendetta!
Sembrava il momento adatto per una vendetta contro quegli esseri che tanto avevano fatto patire il popolo della montagna.
Si decise di andare in supporto degli Umgi, non senza essersi opportunamente preparati.
Le fucine cominciarono a lavorare, per forgiare le migliori armature che potessero proteggere il fiero popolo dagli attacchi psichici dei polpi.
Anche l'Accademia dei Segreti e delle Invenzioni si mise all'opera, cercando di realizzare qualcosa che aiutasse l'armata in battaglia.
Nel museo della Gemma era presente un vecchio artefatto di manifattura Illithid; un bracciale che l'allora Morgat Tarja Giramondo era riuscita a spezzare grazie all'aiuto della Triade.
I genieri pensarono di utilizzarlo a proprio vantaggio. L'energia in esso racchiusa poteva essere sfruttata ed incanalata.
Il progetto, seppur nella sua complessità, risultava semplice per chiunque avesse le dovute conoscenze di tecnologia Djaredin.
Fu realizzato un Annichilatore che, a differenza del tradizionale progetto, utilizzasse il bracciale come nucleo, e fosse schermato in Merkite e Orialkon per contenere il suo potere psichico e magico.
Tra gli occhi sbigottiti, timorosi e quasi increduli di tutti i cugini, i Genieri dell'Accademia riuscirono a forgiare il congegno e lo innestarono in un automa meccanico per un migliore mobilità.
All'attivazione, il dispositivo riusciva a conferire alle truppe vicine un maggiore auto controllo e resistenza agli attacchi delle facce di polpo.
Il lavoro aveva avuto successo. Ora non rimaneva altro che usarlo in battaglia, per ottenere la tanto agognata vendetta!