- Mon Mar 29, 2021 2:37 pm
#38475
23 Macinale A.I.285
La primavera oramai è giunta ed il ciclo non si spezza.
Ospiti, amici vecchi e nuovi legami erano sbarcati sulle sponde degli Antichi: un privilegio concesso a pochi.
Questa celebrazione richiede preparativi lenti e colmi di attenzione per creare quell’equilibrio di luci ed ombre caratteristico di questo momento.
Tutti, dopo aver ormeggiato, hanno toccato coi propri piedi scalzi la terra di Hak, pulsante dell’Essenza che governa il Tutto, ospiti accolti dalle creature più antiche di Arda: fiere, orgogliose, sagge.
Il timore era palpabile negli ospiti mentre il loro sguardo camminava tra la maestosità dei Draghi, dalla lingua a Malpasso fino alle Antiche Rovine.
Come di consueto, le fiamme si sono levate alte dal cerchio di pietre, alimentate anche dagli Antichi in volo, trasformando in cenere le Loro spoglie e donando ad Arda nuova energia.
La fiamma e parte delle ceneri sono state portate poco più a nord, vicino a Lago Nero, dove il gioco di luci e ombre rappresenta Eostare e dove tutti avrebbero potuto lasciarsi qualcosa alle spalle come atto propizio per il domani, accettando anche i doni per una prosperosa rinascita.
“Il monile che vi doniamo rappresenta foglie di Athleas intrecciate con incastonati piccole pietre turchesi, questa scelta è legata al significato di Rinascita fisica e spirituale collegata alla pianta stessa, ma anche ad un significato più profondo e forse meno conosciuto. L'intreccio del bracciale celebra l'importanza dei legami sinceri e del rispetto verso chi lo riceve. Vi invitiamo dunque ad indossarlo, sperando vi doni forza e motivazione nell'affrontare la vostra personale Rinascita!”
Il richiamo del Sommo Gerofante e dei Drudjah ha portato a manifestarsi gli spiriti della natura che hanno illuminato le ombre dissipandole come avviene lentamente nei giorni successivi ad Eostare: la luce inizia ad essere più duratura e la rinascita fiorisce, dando nota alla proficuo tepore ed alla proliferazione naturale della vita.
Eostare!
La primavera oramai è giunta ed il ciclo non si spezza.
Ospiti, amici vecchi e nuovi legami erano sbarcati sulle sponde degli Antichi: un privilegio concesso a pochi.
Questa celebrazione richiede preparativi lenti e colmi di attenzione per creare quell’equilibrio di luci ed ombre caratteristico di questo momento.
Tutti, dopo aver ormeggiato, hanno toccato coi propri piedi scalzi la terra di Hak, pulsante dell’Essenza che governa il Tutto, ospiti accolti dalle creature più antiche di Arda: fiere, orgogliose, sagge.
Il timore era palpabile negli ospiti mentre il loro sguardo camminava tra la maestosità dei Draghi, dalla lingua a Malpasso fino alle Antiche Rovine.
Come di consueto, le fiamme si sono levate alte dal cerchio di pietre, alimentate anche dagli Antichi in volo, trasformando in cenere le Loro spoglie e donando ad Arda nuova energia.
La fiamma e parte delle ceneri sono state portate poco più a nord, vicino a Lago Nero, dove il gioco di luci e ombre rappresenta Eostare e dove tutti avrebbero potuto lasciarsi qualcosa alle spalle come atto propizio per il domani, accettando anche i doni per una prosperosa rinascita.
“Il monile che vi doniamo rappresenta foglie di Athleas intrecciate con incastonati piccole pietre turchesi, questa scelta è legata al significato di Rinascita fisica e spirituale collegata alla pianta stessa, ma anche ad un significato più profondo e forse meno conosciuto. L'intreccio del bracciale celebra l'importanza dei legami sinceri e del rispetto verso chi lo riceve. Vi invitiamo dunque ad indossarlo, sperando vi doni forza e motivazione nell'affrontare la vostra personale Rinascita!”
Il richiamo del Sommo Gerofante e dei Drudjah ha portato a manifestarsi gli spiriti della natura che hanno illuminato le ombre dissipandole come avviene lentamente nei giorni successivi ad Eostare: la luce inizia ad essere più duratura e la rinascita fiorisce, dando nota alla proficuo tepore ed alla proliferazione naturale della vita.
Eostare!
Haramiel Tunac