La rivelazione
Posted: Mon Jan 25, 2021 5:32 pm
Ciclo 4250 (anno 285)
Erano passate poche rotazioni dal ritorno di Lumix a Kard Dorgast, e questo breve periodo era bastato al djaredin per capire che qualcosa non tornava. Quel sogno, quello che aveva iniziato a fare sin da quando si era perso nei cunicoli, si riproponeva ogni notte. Al lavoro non riusciva più a concentrarsi come un tempo, come se qualcosa dentro di lui gli stesse dicendo che non stesse facendo la cosa giusta. Eppure, l’inventare piccoli strumenti dalle doti esplosive era sempre stata un’abilità quasi innata in Lumix, come mai ora non ci riusciva più? Aveva forse mancato di rispetto alla Triade?
Con tutte queste domande nella testa Lumix si era deciso, come tradizione del suo popolo, di consultarsi con un saggio per chiedergli consiglio. L’occasione si presentò quando il djaredin incontrò, .nella piazza principale di Kard Dorgast, Borba Granpugno Morgat della Gemma.
Lumix si avvicinò pensieroso:
Lumix Spaccazolfo: Dal mio ritorno a Kard le mie abilità di geniere non sono più come una volta.
Prima che mi perdessi per i cunicoli sentivo come se le mie creazioni fossero ben volute da Korg, ora non ho più la stessa sensazione come se stessi sbagliando qualcosa.
Borba Granpugno: Bè
Lumix Spaccazolfo: *si gratta la barba* Sono sicuro che la Triade tutta mi abbia guidato fino a ritrovare la strada per Kard.
Borba Granpugno: 10 cicli nei cunicoli lasciano il segno. Non stiamo parlando di stanchezza fisica o della solitudine, giusto?
Lumix Spaccazolfo: No, qualcosa di esterno da me.*visibilmente confuso*
Borba Granpugno: Vieni un momento.
I due djaredin si allontanarono di pochi passi per avvicinarsi alla fonte d’acqua che scorreva li vicino.
Borba Granpugno: Dunque... Nella vita di uno djaredin, non si è sempre sicuri. Le nostre vite hanno molti capitoli tristi o confuse. Come altri in passato dovrai fermarti e riflettere, cercare nuove risposte e nuova forza nella fede. *inizia a mescere delle polveri secche nell'acqua* E venerando la Triade, da uno dei suoi vertici giungerà la risposta che cerchi.
Lumix Spaccazolfo: Quindi dovrò attendere un segnale?
Borba Granpugno: Forse, forse il segnale c'è già stato
Lumix Spaccazolfo: E’ come se la mia vista fosse un po' offuscata in questi giorni. Ma non quella fisica è come una nebbia interiore che mi impedisce di vedere chiaro.
Borba Granpugno: forse stai cominciando a scovare qualche cosa finoggi in te celato
Lumix Spaccazolfo: *osserva il suo riflesso nell'acqua*
Borba Granpugno: Siamo Djaredin siamo stati forgiati dalla roccia siamo di carne la nostra individualità è però ben più vasta. Dovresti pregare il Signore dei Misteri
Lumix Spaccazolfo: *annuisce ascoltando Borba*
Quindi il Morgat anticipò il djaredin confuso, dando prova della sua saggezza:
Borba Granpugno: Hai avuto sogni?
Lumix Spaccazolfo: *annuisce lentamente* Uno riccorrente: nebbia e il rumore delle onde che si infrangono sulla roccia una immensa grotta immersa nell'oscurità e io che cammino verso il rumore dell'acqua. Altro non ricordo.
Borba Granpugno: Sì ho capito, è il genere di sogni ispirati da Dera
Borba Granpugno: Forse nel tuo peregrinare la tua fede è venuta meno e devi rafforzarla di più. Già il tuo turbamento ed i tuoi timori avrebbero trovato ristoro nella fede, con questo sogno a maggior ragione pregare una volta a rotazione non basta a lenire la confusione ed a saziare la Triade. Dovrai riflettere sul tuo comportamento
Lumix Spaccazolfo: *annuisce serio*
Borba Granpugno: Comportarti bene e recarti una volta a rotazione al tempio di Dera. Ed una volta a rendere omaggio alla Sacra fiamma
Lumix Spaccazolfo: Lo faro.
Borba Granpugno: aspetta
Borba Granpugno: *porge*
Borba consegnò a Lumix una gemma di ametista per aiutarlo.
Poco dopo I due djaredin furono raggiunti da Tarja Giramondo ex Morgat della Gemma, di ritorno dal continente elfico la quale, invitata da Borba Granpugno, si fece raccontare da Lumix la situazione
Lumix narrò a Tarja del suo sogno e dei suoi dubbi, assistiti da Borba
Tarja Giramondo: *Borbotta* ahhh è possible… Gli dei mandano spesso segnali sono da interpretare, ma ho la sensazione che Dera ti stia chiamando.
Tarja Giramondo: Che dici Morgat?
Borba Granpugno: Eh appunto l'ho invitato a rendere omaggio alla Sacra fiamma e visitare il tempio di Dera una volta per rotazione
Tarja Giramondo: Ottimo suggerimento *agita il ditone* Mi raccomando ricorda che il cammino è lungo e tortuoso e Dera pretende molto dai suoi seguaci, ma hai il Morgat che saprà consigliarti. E’ molto saggio.
Detto ciò Tarja si allontanò dagli altri due djaredin dopo averli salutati seguito da Lumix, poco dopo, non prima di aver ascoltato le ultime raccomandazioni di Borba e di averlo ringraziato per il suo aiuto.
Lumix esegui con diligenza tipica di un djaredin le prescrizioni che il Morgat gli aveva affidato, bevendo acqua di mare e recandosi al tempio di Dera a pregare.
E alla fine comprese, grazie a Dera, che la sua vita da quell punto avrebbe dovuto subire un cambiamento profondo. Non avrebbe più dovuto dedicarsi a creare piccolo manufatti tecnologici o esplosivi ma, nel volere di Dera e della Triade tutta, si sarebbe dovuto adoperare nel aiutare I propri cugini in tutto quello che necessitavano come lui era stato aiutato nel momento del bisogno.
Si recò quindi alla Sacra Fiamma dove, pregando, dichiarò la sua fede ritrovata:
