- Wed Aug 26, 2020 12:08 pm
#24503
Prima parte del Diario dell'Ankor Norva.
Il disturbo della Quiete e degli Affari
Affari. Altri Affari. Disputa tra due Barbe Bianche e un Locandiere, dicono che la sua birra è troppo innovativa e che dimenticando le tradizioni tutto andrà in malora. Ingiunzione tributaria nei confronti di Bakkho Grancorno e Belagar. La giornata sembra non finire mai ed ecco l’ora dei rapporti diplomatici..e per nulla buoni.
Rapporti di ronde Djaredin e di informatori Umgi segnalano un incremento considerevole di schermaglie in Baronia tra le forze del Regno dei Ghiacci e del Regno di Hammerheim.
Maledetti ingrati, se ciò causerà una diminuzione degli introiti della rotta commerciale tra Nuran-Kar e le terre verdi mi sentiranno eccome!
Altra rotazione. Affari. Altri affari. Richiesta irregolare da parte di Togrim Musonero, vuole dei metalli in anticipo rispetto alla distribuzione della Lega. Altri rapporti, questa volta ben peggiori. Insulti e scontri..pare un omicidio di un nordico da parte del Primo Consigliere di Hammerheim. Missive dei nordici.. invitano una delegazione Djaredin ad assistere ad un incontro ad Hulbrog tra la loro rappresentanza e una degli Hammin.
Un'altra missiva dei nordici, gli Hammin non vogliono presentarsi ad Hulbrog, chiedono un terreno neutrale. Brontolii e lamentele, non sanno nemmeno mettersi d’accordo sul posto!
Offriamo la possibilità di ospitare l’incontro a Nuran-kar. Agli Hammin non sta bene, a quanto pare non siamo neutrali. Ma per chi ci prendono? Incontro annullato. No, incontro al Trivio.
Meglio andare a vedere che fanno, che di questi umgi si sa, non ci si può fidare. Magari riescono a mettersi d’accordo e a chiarirsi, quale gioia sarebbe, soprattutto per gli Affari, ma meglio non contarci troppo.
Arriviamo al Trivio, i nordici non vogliono far salire la rappresentanza in un luogo comodo e fresco, ci tocca stare all'aperto con le stelle sopra le zucche, male, brutta partenza, ogni djaredin fin dall'infanzia sa che un incontro senza qualcosa sopra la testa finisce male. Ancora peggio, niente birra, niente cibo, nemmeno succo di uva o fumo offerto agli ospiti. Malissimo, non si fanno affari o incontri diplomatici in questo modo. Volano insulti..nessun problema, ne volano altri e si parla di pretese.. poi di scontri e poi di armi. Brutte parole.
Catastrofe! Il Primo Consigliere degli Hammin si avvicina. Mi chiede se "aiuteremo" i nordici, capisco fin troppo bene a cosa allude. Meglio dare una risposta diplomatica e ponderata, senza far scaldare gli animi ulteriormente, anche se ne ho una gran voglia.
Si torna al Crag Grigor, raduno i cugini e si Parla. Siamo abbastanza vecchi ed esperti per capire che c’è qualcosa dietro tutte queste parole dette dagli umgi. Bisogna fare qualcosa. Se ci sarà una guerra saremo costretti ad intervenire in qualche modo ad assistere il Popolo del Nord. Morti Djaredin per una guerra di faccende umzag è inaccettabile. La perdita di affari con il Regno di Hammerheim, il monastero e l’Impero Amoniano è intollerabile. Ci prendiamo il nostro destino, non lo lasciamo a nessuno.
Nasce la delegazione diplomatica.
Il disturbo della Quiete e degli Affari
Affari. Altri Affari. Disputa tra due Barbe Bianche e un Locandiere, dicono che la sua birra è troppo innovativa e che dimenticando le tradizioni tutto andrà in malora. Ingiunzione tributaria nei confronti di Bakkho Grancorno e Belagar. La giornata sembra non finire mai ed ecco l’ora dei rapporti diplomatici..e per nulla buoni.
Rapporti di ronde Djaredin e di informatori Umgi segnalano un incremento considerevole di schermaglie in Baronia tra le forze del Regno dei Ghiacci e del Regno di Hammerheim.
Maledetti ingrati, se ciò causerà una diminuzione degli introiti della rotta commerciale tra Nuran-Kar e le terre verdi mi sentiranno eccome!
Altra rotazione. Affari. Altri affari. Richiesta irregolare da parte di Togrim Musonero, vuole dei metalli in anticipo rispetto alla distribuzione della Lega. Altri rapporti, questa volta ben peggiori. Insulti e scontri..pare un omicidio di un nordico da parte del Primo Consigliere di Hammerheim. Missive dei nordici.. invitano una delegazione Djaredin ad assistere ad un incontro ad Hulbrog tra la loro rappresentanza e una degli Hammin.
Un'altra missiva dei nordici, gli Hammin non vogliono presentarsi ad Hulbrog, chiedono un terreno neutrale. Brontolii e lamentele, non sanno nemmeno mettersi d’accordo sul posto!
Offriamo la possibilità di ospitare l’incontro a Nuran-kar. Agli Hammin non sta bene, a quanto pare non siamo neutrali. Ma per chi ci prendono? Incontro annullato. No, incontro al Trivio.
Meglio andare a vedere che fanno, che di questi umgi si sa, non ci si può fidare. Magari riescono a mettersi d’accordo e a chiarirsi, quale gioia sarebbe, soprattutto per gli Affari, ma meglio non contarci troppo.
Arriviamo al Trivio, i nordici non vogliono far salire la rappresentanza in un luogo comodo e fresco, ci tocca stare all'aperto con le stelle sopra le zucche, male, brutta partenza, ogni djaredin fin dall'infanzia sa che un incontro senza qualcosa sopra la testa finisce male. Ancora peggio, niente birra, niente cibo, nemmeno succo di uva o fumo offerto agli ospiti. Malissimo, non si fanno affari o incontri diplomatici in questo modo. Volano insulti..nessun problema, ne volano altri e si parla di pretese.. poi di scontri e poi di armi. Brutte parole.
Catastrofe! Il Primo Consigliere degli Hammin si avvicina. Mi chiede se "aiuteremo" i nordici, capisco fin troppo bene a cosa allude. Meglio dare una risposta diplomatica e ponderata, senza far scaldare gli animi ulteriormente, anche se ne ho una gran voglia.
Si torna al Crag Grigor, raduno i cugini e si Parla. Siamo abbastanza vecchi ed esperti per capire che c’è qualcosa dietro tutte queste parole dette dagli umgi. Bisogna fare qualcosa. Se ci sarà una guerra saremo costretti ad intervenire in qualche modo ad assistere il Popolo del Nord. Morti Djaredin per una guerra di faccende umzag è inaccettabile. La perdita di affari con il Regno di Hammerheim, il monastero e l’Impero Amoniano è intollerabile. Ci prendiamo il nostro destino, non lo lasciamo a nessuno.
Nasce la delegazione diplomatica.
Fu Gror Barbalenta, lo djaredin più buono d'Ardania
Fino a poco fa:Erich Le Crone, l'Amorevole
BarbaPolvere
Fino a poco fa:Erich Le Crone, l'Amorevole
BarbaPolvere