La Visione
Posted: Mon Apr 13, 2020 7:13 pm
LA VISIONE
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"Nowi Da Mora e di Darat Vonn Hrafn mi diedero alla luce. Sono figlio di generazioni Eracliane e del popolo nordico..." disse Venicius guardando il Nordico.
"Sono nato al Villaggio di Nosper,ma i miei genitori si conobbero giovani ad Hullborg,mio padre assieme al suo girovagava nei Mercati e nelle Fiere dove conobbe proprio lì mia madre Darat...." aggiunse Venicius porgendo dell'erbapipa al Nordico.
"Non fumo,per me è roba dei Morkud" disse molto crudelmente.
"E quindi sei quì per le tue origini?...non sei forse un Amoniano? Nel gruppo del Console Ek?.." il nordico aggiunse.
"E' vero quanto dite,ho servito per un lasso davvero breve la Città di Amon,ma sono stato mandato assieme al Console Ek in missione assieme al Figlio Giulius ospite di Gartax al Picco." aggiunse Venicius accendendo l'erbapipa.
"Lungo quella missione è però avvenuta una cosa,Una Visione è apparsa mentre eravamo in Missione contro i Demoni per conto di Giulius; nei giorni successivi a quell'evento,ho capito due cose molto importanti per me.
Forse quello che vi starò per raccontare è semplicemente il mio modo di vedere le cose,allora per quanto riguarda L'Imperatore Valorium ha appoggiato la Legione per evitare una Guerra Civile usando il compito dei Demoni,per quanto essa sia la causa sepur nobile per i Corvi,non è roba per me...." disse Venicius facendo un sospiro.
"E' stato quell'nordico,Mogworth...parlando del Livmor e del giusto modo di vivere....la vita...
E poi i Segni,la Visione...sono segni degli Dei...è il loro volere...devo trovare me stesso e le mie origini vivendo secondo le Leggi del Nord...e le cose che mi diceva il buon nero,Judae Sheran dei Ravenlock..."
disse guardando il Nordico e subito dopo alzandosi fece un cenno e disse...
"Ha det bra,devo andare a scrivere una Missiva ad Alto Corvo..."
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"Nowi Da Mora e di Darat Vonn Hrafn mi diedero alla luce. Sono figlio di generazioni Eracliane e del popolo nordico..." disse Venicius guardando il Nordico.
"Sono nato al Villaggio di Nosper,ma i miei genitori si conobbero giovani ad Hullborg,mio padre assieme al suo girovagava nei Mercati e nelle Fiere dove conobbe proprio lì mia madre Darat...." aggiunse Venicius porgendo dell'erbapipa al Nordico.
"Non fumo,per me è roba dei Morkud" disse molto crudelmente.
"E quindi sei quì per le tue origini?...non sei forse un Amoniano? Nel gruppo del Console Ek?.." il nordico aggiunse.
"E' vero quanto dite,ho servito per un lasso davvero breve la Città di Amon,ma sono stato mandato assieme al Console Ek in missione assieme al Figlio Giulius ospite di Gartax al Picco." aggiunse Venicius accendendo l'erbapipa.
"Lungo quella missione è però avvenuta una cosa,Una Visione è apparsa mentre eravamo in Missione contro i Demoni per conto di Giulius; nei giorni successivi a quell'evento,ho capito due cose molto importanti per me.
Forse quello che vi starò per raccontare è semplicemente il mio modo di vedere le cose,allora per quanto riguarda L'Imperatore Valorium ha appoggiato la Legione per evitare una Guerra Civile usando il compito dei Demoni,per quanto essa sia la causa sepur nobile per i Corvi,non è roba per me...." disse Venicius facendo un sospiro.
"E' stato quell'nordico,Mogworth...parlando del Livmor e del giusto modo di vivere....la vita...
E poi i Segni,la Visione...sono segni degli Dei...è il loro volere...devo trovare me stesso e le mie origini vivendo secondo le Leggi del Nord...e le cose che mi diceva il buon nero,Judae Sheran dei Ravenlock..."
disse guardando il Nordico e subito dopo alzandosi fece un cenno e disse...
"Ha det bra,devo andare a scrivere una Missiva ad Alto Corvo..."