Canto per Forte Agravain
Posted: Thu Mar 19, 2020 11:56 pm
"Forte Agravain" primo canto del libro "Canti e Ballate" di Gaius Vitam.
"Negli anni più scuri, di morte e tristezza
gli orchi invadevano la vecchia Fortezza
Re Agravain, gran condottiero
sfidò il nemico con orgoglio fiero.
Con pochi soldati difese il continente
mentre Hammerheim era alquanto impotente
divenne un martire, morì in battaglia
ma protesse ogni uomo, evacuò ogni famiglia!
Ma passarano gli anni, le rovine erano vuote
arrivarono sciacalli da terre lontane e ignote
inizialmente pochi, disorganizzati e avidi
con la Donna in Viola divennero impavidi
l'armatura e l'arma inondati di incanto
gestiva i bastardi, dal mastio infranto.
La Legione indigniata preparò l'ariete
una barricata di legno faceva da parete
un poco alla volta si allargava la breccia
aldilà del muro tremava la feccia
con il varco aperto per far passare un uomo
lo scudo immenso caricò tra il fumo.
Ardena Thyl, avanguardia imponente
si fermò solo al cospetto di un lupo fiammante
ma il fratello Gorn, di giustizia affamato
si scontrò con la bestia tra una folla senza fiato
distratti da urla e da scintille abbagliati
da Cisarius gli arceri vennero decimati.
Ormai sola, abbattuta fu la maledetta
e per Agravain una gran fortezza venne eretta."
"Negli anni più scuri, di morte e tristezza
gli orchi invadevano la vecchia Fortezza
Re Agravain, gran condottiero
sfidò il nemico con orgoglio fiero.
Con pochi soldati difese il continente
mentre Hammerheim era alquanto impotente
divenne un martire, morì in battaglia
ma protesse ogni uomo, evacuò ogni famiglia!
Ma passarano gli anni, le rovine erano vuote
arrivarono sciacalli da terre lontane e ignote
inizialmente pochi, disorganizzati e avidi
con la Donna in Viola divennero impavidi
l'armatura e l'arma inondati di incanto
gestiva i bastardi, dal mastio infranto.
La Legione indigniata preparò l'ariete
una barricata di legno faceva da parete
un poco alla volta si allargava la breccia
aldilà del muro tremava la feccia
con il varco aperto per far passare un uomo
lo scudo immenso caricò tra il fumo.
Ardena Thyl, avanguardia imponente
si fermò solo al cospetto di un lupo fiammante
ma il fratello Gorn, di giustizia affamato
si scontrò con la bestia tra una folla senza fiato
distratti da urla e da scintille abbagliati
da Cisarius gli arceri vennero decimati.
Ormai sola, abbattuta fu la maledetta
e per Agravain una gran fortezza venne eretta."