- Mon Jun 06, 2022 10:54 am
#52480
♦ Druida Errante [OdQ] ♦
La Natura non è altro che una poesia enigmatica.
♦ Sheyreen ~Guardiana del Tempio [CdA]
♦ Nimue ~Aspide [Torre Nera]~Kunnigr e Yggdrasill [Hlx]~Druida Errante [OdQ]
♦ Serinde ~Sacerdotessa [GdS]
♦ Níniel, Iselys, Selene, etc...
La ragazzina sedeva china allo scrittoio mentre la luce della piccola candela si faceva sempre più fioca.
Il pennino stretto fra le mani scorreva veloce sulle pagine, vergando parole su parole.
Il Maestro dice sempre di scrivere tutto ciò che sento dire, la memoria è labile lo scritto permane.
Sorrise pensando a quante volte, in quell'anno trascorso sotto la guida del Lord, aveva ricevuto piccoli rimproveri per la sua sbadataggine.
"Niiv, sei giovane ma hai una mente sveglia e ben predisposta all'apprendimento, continua a leggere.
Leggi sempre, ogni tomo può rivelarti grandi Segreti! Ed il Segreti, lo sai... Spesso sono un bene prezioso!"
Soffermò il pennino, avendo cura di non lasciare macchie d'inchiostro sulla pagina. Si soffermò a pensare...
Era cambiato tutto dai giorni fra le tende variopinte della Carovana di Orei.
Hammerheim come città era rigida, piena di inutili leziosità e convenevoli altisonanti.
Sbuffò appena ripensando ad ogni singola occasione in cui le era stato ricordato che saltellare,
camminare scalza, salutare agitando eccessivamente le mani o le braccia, alzare la voce, danzare senza musica e...
Altre mille cose... "Sono da evitare per una dama per bene."
Scoppiò a ridere ritrovandosi a rievocare alla memora le smorfie "di disappunto" sui volti compiti dei "nobili" di turno.
A volte le persone si impongono da sole di dover vivere una vita noiosa.
Scosse il capo e tornò ad osservare le pagine innanzi a se:
Il tratto chiaro ed elegante, frutto di numerose ore passate a studiare calligrafia sotto l'occhio vigile del Maestro.
L'inchiostro d'un verde smeraldino che, insieme al delicato profumo di fiori ed erbe fresche,
la rasserena durante le lunghe ore di lavoro chiusa nell'Accademia.
03 Adulain 286
Nella giornata odierna si è tenuto un piccolo incontro fra alcuni degli Accademici.
Il Rettore Zenon ha espresso la volontà di chiarire alcune situazioni per chi magari,
nei giorni passati, non aveva avuto modo di seguire con cura ed attenzione gli accadimenti.
In questo tomo trascrivo ciò che mi è stato narrato, così da mantenere traccia degli avvenimenti
ai quali sfortunatamente non ho avuto occasione di assistere!
"Da tempo si palesano piccoli altari sacrificali il cui scopo, tramite candele nere,
sembra essere quello di placare l'ira del Dio dei Morti.
Quello che per i più è noto come Vashnaar."
Lasciava scorrere lo sguardo sulle righe, saltando di tanto in tanto,
avendo letto e riletto i propri scritti più e più volte... perfezionandoli il più possibile...
prima di pensare di presentarli all'Accademia tutta.
"Abbiamo incontrato tre Necromanti.
Questi si sono dimostrati ragionevoli nel dialogo, indicandoci che erano giunti ad Edorel per chiedere...
[...]
Quasi contemporaneamente, e sembra per puro caso, uno scontro con i briganti vicino l'Aben
ha riportato alla luce un antichissimo tempio con le Statue dei Sette. Il Culto di Dolort, l'Antico Culto.
O meglio, la concezione molto antica che si aveva degli Dei.
La questione del Tempio, situazione assolutamente spinosa.
Per diritto di territorio ogni azione verso di esso doveva passare dal Consiglio Reale,
di fatto un po' chiunque fra studiosi, teorici, contadini e passanti era ben curioso e voleva dir la sua.
Ridacchiò nuovamente ripensando alla faccia perplessa del Maestro,
alla sua richiesta d'aver tomi di studio di strutture e costruzioni antiche.
Argomenti davvero ostici sebbene sinceramente affascinanti...
Ma ogni sforzo di studio sarebbe valsa la pena!
Ben presto si sarebbe tenuto l'incontro con l'esperto di monumenti ed antichità, tale Harrison Jones!
"Un albero nero e marcio, decorato da numerosi amuleti sacri di ferro nero è comparso a nord del Picco dell'Avventuriero.
Nessuna creatura si avvicinava ad esso e alle ossa che sbucavano fra le radici.
Strani cori inquietanti di donne echeggiavano nei boschi ed energie caotiche danzavano intorno all'albero.
In alcuni tomi i Cavalieri spiegano che , seppur in buona fede, hanno liberato spiriti molto ostili nel nostro Regno.
Katah, Althea, Grande Madre...
Per ovvi motivi l'argomento in discussione la incuriosiva e coinvolgeva.
Rimpiangeva d'aver perso l'incontro con tali spiriti, donne legate ad un'entità arcaica e selvaggia.
Nel profondo era immensamente incuriosita da tale visione e persino affascinata.
"Si è scoperto che una tomba vicino Amon apparteneva ad un legionario dei tempi dell'invasione del Re Nero, Numitos.
Quando l'Oscuro inviò il Re Nero lui decise di difendere la Corona, re Agravain ed Amon.
Pare quindi che l'Oscuro l'abbia punito per l'eternità
per non aver seguito la sua Fede ed essersi rifiutato di unirsi all'esercito di Surtur.
Numitos ed il Fratello... Sono... un bel dilemma.
"I Martelli in esplorazione delle fogne,
hanno incontrato alcuni reietti vestiti di bianco nei pressi di un grande altare dell'Oscuro.
Hanno ben pensato di non fare prigionieri...
[...]
...In essi si parla di una Dama Immacolata, una Strega Bianca o qualcosa del genere...
Scosse lieve il capo...
Gli altari.
Il Tempio.
La Dama Immacolata.
Gli Imperituri.
Vi era ancora molto da scrivere.
Il pennino stretto fra le mani scorreva veloce sulle pagine, vergando parole su parole.
Il Maestro dice sempre di scrivere tutto ciò che sento dire, la memoria è labile lo scritto permane.
Sorrise pensando a quante volte, in quell'anno trascorso sotto la guida del Lord, aveva ricevuto piccoli rimproveri per la sua sbadataggine.
"Niiv, sei giovane ma hai una mente sveglia e ben predisposta all'apprendimento, continua a leggere.
Leggi sempre, ogni tomo può rivelarti grandi Segreti! Ed il Segreti, lo sai... Spesso sono un bene prezioso!"
Soffermò il pennino, avendo cura di non lasciare macchie d'inchiostro sulla pagina. Si soffermò a pensare...
Era cambiato tutto dai giorni fra le tende variopinte della Carovana di Orei.
Hammerheim come città era rigida, piena di inutili leziosità e convenevoli altisonanti.
Sbuffò appena ripensando ad ogni singola occasione in cui le era stato ricordato che saltellare,
camminare scalza, salutare agitando eccessivamente le mani o le braccia, alzare la voce, danzare senza musica e...
Altre mille cose... "Sono da evitare per una dama per bene."
Scoppiò a ridere ritrovandosi a rievocare alla memora le smorfie "di disappunto" sui volti compiti dei "nobili" di turno.
A volte le persone si impongono da sole di dover vivere una vita noiosa.
Scosse il capo e tornò ad osservare le pagine innanzi a se:
Il tratto chiaro ed elegante, frutto di numerose ore passate a studiare calligrafia sotto l'occhio vigile del Maestro.
L'inchiostro d'un verde smeraldino che, insieme al delicato profumo di fiori ed erbe fresche,
la rasserena durante le lunghe ore di lavoro chiusa nell'Accademia.
03 Adulain 286
Nella giornata odierna si è tenuto un piccolo incontro fra alcuni degli Accademici.
Il Rettore Zenon ha espresso la volontà di chiarire alcune situazioni per chi magari,
nei giorni passati, non aveva avuto modo di seguire con cura ed attenzione gli accadimenti.
In questo tomo trascrivo ciò che mi è stato narrato, così da mantenere traccia degli avvenimenti
ai quali sfortunatamente non ho avuto occasione di assistere!
"Da tempo si palesano piccoli altari sacrificali il cui scopo, tramite candele nere,
sembra essere quello di placare l'ira del Dio dei Morti.
Quello che per i più è noto come Vashnaar."
Lasciava scorrere lo sguardo sulle righe, saltando di tanto in tanto,
avendo letto e riletto i propri scritti più e più volte... perfezionandoli il più possibile...
prima di pensare di presentarli all'Accademia tutta.
"Abbiamo incontrato tre Necromanti.
Questi si sono dimostrati ragionevoli nel dialogo, indicandoci che erano giunti ad Edorel per chiedere...
[...]
Quasi contemporaneamente, e sembra per puro caso, uno scontro con i briganti vicino l'Aben
ha riportato alla luce un antichissimo tempio con le Statue dei Sette. Il Culto di Dolort, l'Antico Culto.
O meglio, la concezione molto antica che si aveva degli Dei.
La questione del Tempio, situazione assolutamente spinosa.
Per diritto di territorio ogni azione verso di esso doveva passare dal Consiglio Reale,
di fatto un po' chiunque fra studiosi, teorici, contadini e passanti era ben curioso e voleva dir la sua.
Ridacchiò nuovamente ripensando alla faccia perplessa del Maestro,
alla sua richiesta d'aver tomi di studio di strutture e costruzioni antiche.
Argomenti davvero ostici sebbene sinceramente affascinanti...
Ma ogni sforzo di studio sarebbe valsa la pena!
Ben presto si sarebbe tenuto l'incontro con l'esperto di monumenti ed antichità, tale Harrison Jones!
"Un albero nero e marcio, decorato da numerosi amuleti sacri di ferro nero è comparso a nord del Picco dell'Avventuriero.
Nessuna creatura si avvicinava ad esso e alle ossa che sbucavano fra le radici.
Strani cori inquietanti di donne echeggiavano nei boschi ed energie caotiche danzavano intorno all'albero.
In alcuni tomi i Cavalieri spiegano che , seppur in buona fede, hanno liberato spiriti molto ostili nel nostro Regno.
Katah, Althea, Grande Madre...
Per ovvi motivi l'argomento in discussione la incuriosiva e coinvolgeva.
Rimpiangeva d'aver perso l'incontro con tali spiriti, donne legate ad un'entità arcaica e selvaggia.
Nel profondo era immensamente incuriosita da tale visione e persino affascinata.
"Si è scoperto che una tomba vicino Amon apparteneva ad un legionario dei tempi dell'invasione del Re Nero, Numitos.
Quando l'Oscuro inviò il Re Nero lui decise di difendere la Corona, re Agravain ed Amon.
Pare quindi che l'Oscuro l'abbia punito per l'eternità
per non aver seguito la sua Fede ed essersi rifiutato di unirsi all'esercito di Surtur.
Numitos ed il Fratello... Sono... un bel dilemma.
"I Martelli in esplorazione delle fogne,
hanno incontrato alcuni reietti vestiti di bianco nei pressi di un grande altare dell'Oscuro.
Hanno ben pensato di non fare prigionieri...
[...]
...In essi si parla di una Dama Immacolata, una Strega Bianca o qualcosa del genere...
Scosse lieve il capo...
Gli altari.
Il Tempio.
La Dama Immacolata.
Gli Imperituri.
Vi era ancora molto da scrivere.
♦ Druida Errante [OdQ] ♦
La Natura non è altro che una poesia enigmatica.
♦ Sheyreen ~Guardiana del Tempio [CdA]
♦ Nimue ~Aspide [Torre Nera]~Kunnigr e Yggdrasill [Hlx]~Druida Errante [OdQ]
♦ Serinde ~Sacerdotessa [GdS]
♦ Níniel, Iselys, Selene, etc...